Dissequestrati
7km della Pedemontana Veneta dal Giudice Lanzi, attendiamo le
motivazioni, non ne avevamo dubbio che potesse accadere. Attendiamo
il prossimo morto o crollo per vedere lo stop definitivo! Alleghiamo
il comunicato della Regione Veneto e il Provvedimento del Giudice che
potrà spiegarsi nei prossimi giorni. Sarà nostra cura leggere le
motivazioni che potrebbero contenere le prescrizioni del caso. Solo
allora capiremmo che piega ha preso il giudizio. Noi visto chi era
presenta al dibattimento abbiamo deciso di valutsre l'opportunità di
costituirci quale parte civile.Questo può avvenire i virtù del
nostro statuto e dopo una attenta ricognizione delle carte.
Vale
la pena di sottolineare che un sequestro avviene per la tutela delle
prove, per impedire che queste siano alterate o che chi è indagato
continui a perpetrare il reato per cui sono state avviate le
indagini. La terribile evinienza che il lavori in Vallugana, al
famigerato cantiere del terzo accesso alla galleria di
Malo-Castelgomberto di SPV, possano ricominciare con 4-6 mine al
giorno è un fatto concreto. La
Regione Veneto ne da annuncio in comunicato prudente dopo le
ripetute cantonate degli scaramacai, che redigono le comunicazioni
sulla Pedemontana Veneta. Questo proprio perchè l'inchiesta sembra
avere elementi su cui si basa più solidi di quanto è emerso finora,
secondo il giudizio di chi sa leggere quegli atti. Insecondo luogo il
Giudice Lanzi Lanzi ha un brutto precedente nel recente procedimento
in corso contro Zonin per il crack di popolare di Vicenza, dal cui
collegio giudicante ha dovuto allontanarsi per incompatibilità.
Crediamo non sia l'unica incompatibilità secondo quanto emerge da
una approfondita ricerca che ovviamente è da verificare.
Francamente
ci rifiutiamo di credere che la cosiddetta Giustizia non esista e che
tutto il potere si coaguli lì dove girano immensi capitali. Ci
rifiutiamo di credere che lasciare questo paese sia l'unica opzione
per fare fronte a certe miserabili modi di gestire il nostro paese.
Non vogliamo lasciare che i Dogliani, gli Zaia, e i Corsini e tutti i
loro tira piedi vincano, per questo è dura. La Pedemontana
Veneta può sopravvivere a se stessa se solo sarà trapiantata nella
CAV in modo che gli utili di quest'ultima coprano i buchi che i
regali alla SIS produrranno nel bilancio regionale. A poco serve
ammirarci per la nostra determinazione e perseveranza... unitevi a
noi la dove vi trovate perchè è dura e nulla è ancora cambiato!
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