venerdì 23 novembre 2018

EMENDAMENTO AMMAZZA PEDEVENETA

PressGiochi
L'emendamento ammazza pedemontana veneta è stato accolto ed è al vaglio del parlamento perché sia inserito nella prima legge utile in approvazione. Lo avevamo inviato ad un gruppo di parlamentari della maggioranza e dell'opposizione, per questo ringraziamo l'on. Silvia Benedetti che lo ha raccolto e fatto proprio, mettendolo al vaglio dell'ufficio legislativo del gruppo a cui appartiene e dopo questo è statosottoposto all'attenzione della competente commissione(1).
In particolare la scorsa settimana, a seguito dell'incontro con Iacopo Berti, Manuel Brusco e Barbara Guidolin avvenuto a Montecchio Maggiore il 10 novembre scorso (2), lo abbiamo inviato a tutti i parlamentari del Movimento 5 Stelle veneti (3). Ringraziamo Raphael Raduzzi (4) di Padova che almeno ha avuto la cortesia di risponderci con solerzia inviandoci i ringraziamenti per il suggerimento. In quella missiva chiedevamo una solerte risposta sia in senso negativo che in senso positivo, senza aver alcun riscontro su questa richiesta; e a dire il vero ce lo saremmo aspettati dalla senatrice Guidolin che a Montecchio ci aveva chiesto una relazione che dettagliasse puntualmente le ragioni giuridiche e legislative (5) a sostegno dell'ammazza pedeveneta. Lo abbiamo fatto senza avere alcun riscontro, tanto più che registriamo le dichiarazioni forniteci via social dall'on. Spessotto che obiettava su tutta la linea rispetto all'apertura alla Guidolin.
La situazione appare come uno stallo se non una ritirata in disordine e poco strategica, rispetto alle posizioni del dicembre 2017 prese personalmente da Di Maio(6) e testimoniate da numerosi video e dichiarazioni. Speriamo di sbagliarci ma qualcuno ci deve spiegare cosa sta succedendo, come mai Toninelli e Berti(7) ci dicono che adesso non si può fare niente?
Matilde Cortese Massimo Follesa Elvio Gatto portavoce CoVePA

sabato 17 novembre 2018

SPV: PROPOSTO L'ALLONTANAMENTO DEI RESIDENTI DI VALLUGANA-Assemblea 13.11.18 Variante Tunnel Malo


In questa sintesi riprendiamo la registrazione e rilanciamo la prova delle nostre affermazioni sulle dichiarazioni dell'ingegner Pellegrini che in rappresentanza di Zaia e della Regione Veneto ha affermato il possibile spostamento dei residenti di Vallugana qualora gli inquinanti non sia possibile farli rientrare nella norma. Dunque lei sa che e possibile che gli impatti superino irrimediabilmente i livelli accettabili per chi vive. Questo è accaduto lo scorso 13 novembre durante l'assemblea organizzata dal Comune di Malo per presentare la variante alla Galleria da 7 km della Pedemontana Veneta. Sono la conferma del comunicato del 14 novembre 2018, sulla serata di San Tomio di Malo sul nuovo cantiere di Vallugana per il tunnel Castelgomberto-Malo di 7km. Il punto è e rimane nel fatto che da questo punto la VIA nazionale e pure il commissario strsorstraord Vernizzi avevano sempre garantito che i lavori di scavo, ora conclusi, sarebbero serviti solo per un piccolo tunnel di servizio alla galleria principale. Ora che le estremità con i cantieri principali sono sequestrati a causa di gravi sottovalutazione costate la morte di un uomo a est, e il crollo completo di una delle due canne a ovest, Pellegrini afferma che i lavori non si possono fermare alla faccia dei residenti che se serve possono andarsene. Ecco l'audio dell'arroganza e del grande risultato dei plenipotenziari di Salvini e Zaia che Malo ha votato per governare l'amministrazione comunale: i veneti fuori dalle loro case per almeno due anni di cantieri e i salernitano piemontesi liberi di circolare per la Valle.

venerdì 16 novembre 2018

MARCO MILIONI PUBBLICA L'AUDIO INTEGRALE DELLA SERATA A MALO SUL NUOVO CANTIERE DI SPV. ECCO LA PROVA DELLA PROPOSTA SHOCK DI PELLEGRINI PER ALLONTANARE I RESIDENTI DI VALLUGANA DAL CANTIERE DEL TUNNEL DI SPV

Ecco la prova delle nostre affermazioni nel comunicato del 14 novembre 2018, sulla serata di San Tomio di Malo sul nuovo cantiere della Pedeveneta a Vallugana per il tunnel Castelgomberto-Malo di 7km. Ecco l'audio dell'arroganza e del grande risultato dei plenipotenziari di Salvini e Zaia che Malo ha votato per governare l'amministrazione comunale: i veneti fuori dalle loro case per almeno due anni di cantieri e i salernitano piemontesi liberi di circolare per la Valle.
Si può ascoltare nell'audio pubblicato da Marco Milioni dopo il minuto 71 la sicumera da spa altoatesina dell'ing. Pellegrini.
https://supporto01.blogspot.com/2018/11/san-tomio-e-vallugana-rabbia-per-i.html 

giovedì 15 novembre 2018

PEDEVENETA: PRESENTATI EMENDAMENTI AI GRUPPI DEL PARLAMENTO ITALIANO


Facendo seguito all'incontro di sabato pomeriggio 10 novembre 2018, presso il punto 5 stelle di Montecchio Maggiore, abbiamo inteso chiarire la posizione del CoVePA. In quella occasione dopo aver presentato al capogruppo regionale Manuel Brusco e alla Senatrice Barbara Guidolin, le nostre proposte di emendamento, siamo entrati proseguendo l'incontro con il Consigliere regionale Jacopo Berti. Questo colloquio si è concluso in modo teso e abbiamo rilevato le distanze con le posizioni espresse da Luigi di Maio meno di un anno fa e ribadite anche nei giorni scorsi sulla stampa veneta. Con l'obiettivo di giungere a un punto risolutivo ci siamo rivolti al gruppo dei parlamentari veneti del movimento e ai parlamentari dell'opposizione che potrebbero essere attenti alle questioni che poniamo.Per questo ringraziamo fin d'ora quanti nel parlamento hanno inteso raccogliere le nostre proposte ritenendole degne di essere presentate. In particolare ci sono uno o più gruppi parlamentari condividono la proposta e la stanno studiando con noi per depositarlo quanto prima. 
Matilde Cortese Massimo M. Follesa Elvio Gatto portavoce CoVePA  wwwcovepa@gmail.com

mercoledì 14 novembre 2018

GLI ABITANTI DI VALLUGANA POSSONO ANDARSENE IN ALBERGO A SPESE DELLA SIS! Questo è il grande risultato dei plenipotenziari di Salvini e Zaia che Malo ha votato: i veneti fuori dalle loro case per almeno due anni di cantieri e i salernitano piemontesi liberi di circolare per la Valle

Ieri sera 13 novembre a San Tomio di Malo si è svolto un incontro con la  popolazione locale sulla variante al tunnel più grande della Pedemontana Veneta: 7 km scavati nell'ovest vicentino. Organizzato dalla sindaco di Malo con l'ing. Pellegrini RUP di SPV e con il geometra D'Agostino ad di SPV spa, con il DDLL ing. Adriano Turso e con il responsabile dei servizi ambientali di SIS l'architetto della PROTECO Engineering, sono state presentate le condizioni con cui i lavori riprenderanno aggirando i sequestri della Galleria
Castelgomberto-Malo. Vogliono finire il tunnel entro il 2020, e sono disposti a farlo anche con 8 fronti di scavo: 4 alle estremità e 4 dalla Vallugana in aperta violazione dei patti e delle prescrizioni del 2006.