giovedì 23 giugno 2016

Il Caso Abano, le ombre della mafia al centro del Veneto

mattinopadova.gelocal.it
TAEPILE sulla vicenda che stamani ha portato all'arresto clamoroso di Luca Claudio riprende il Mattino di Padova: «Variazioni di destinazione d'uso dei terreni e aumento delle cubature: strumenti amministrativi in grado di generare operazioni da milioni di euro. Con il sospetto - così si legge - di legami con la malavita organizzata: due società hanno operato nel bacino termale e si sono contraddistinte per una gestione quantomeno sospetta. Acquistano terreni, iniziano a costruire, raccolgono risorse con fidejussioni per proseguire i lavori e poi - si legge su Il Mattino - non rispettano i vincoli pubblici oppure provano a trattare per modificare le caratteristiche del progetto. Improvvisamente falliscono e chi le gestisce se ne va con i soldi. La truffa riconduce quasi sempre alla Campania o alla Sicilia. Giri d'affari oscuri, inseriti in una interrogazione parlamentare redatta dal deputato del Pd Alessandro Naccarato e divenuta materiale allo studio dell'Antimafia».

lunedì 20 giugno 2016

Pedemontana Veneta: Sos finanziamenti: «Due mesi di ritardo» di Silvano Bordignon La polemica La presidente del Covepa, Matilde Cortese, denuncia ritardi nel closing finanziario

Matilde Cortese da corrieredelveneto.corriere.it 
L'importante intervento di Matilde Cortese portavoce dell'area bassanese del CoVePA. Facciamo il punto sulle promesse non mantenute dell'a.d. di SIS ing. Claudio Dogliani, sulle chiacchiere del presidente di VenetoStrade ing. Vernizzi, e sui silenzi di Luca Zaia. 
Dopo un anno siamo ancora al punto di partenza la SIS non riesce a finanziarsi: non trova nemmeno i 334 mln di € per gli espropri, sui 1.700 a suo carico.

CorVeneto 18/06/16 p.15.
«Due mesi di ritardo» di Silvano Bordignon
La polemica.  La presidente del Covepa, Matilde Cortese, denuncia ritardi nel closing finanziario .
BASSANO DEL GRAPPA
Il finanziamento della nuova pedemontana, o closing finanziario, che Domenico Dogliani, amministratore delegato di Società Pedemontana Veneta, aveva promesso (nel contesto della riunione della Corte dei conti del 21 dicembre scorso) di completare entro aprile, non è stato ancora realizzato. A denunciare il ritardo è Matilde Cortese, presidente del Covepa, il Comitato per la Pedemontana dell’area bassanese.

«La notizia purtroppo è proprio questa - dice - Noi c’eravamo alla riunione di dicembre della Corte dei Conti, che presentò un documento molto critico nei confronti della nuova strada. Allora Dogliani assicurò che entro aprile sarebbe stato realizzato il closing finanziario, con l’emissione di project bonds. Questo non è stato fatto. Ci siamo trovati ad Altivole all’inizio di maggio in una assemblea con il commissario Silvano Vernizzi, l’assessore regionale ai lavori pubblici Elisa De Berti, ed il concessionario (appunto Spv, ancora una volta ha assicurato che entro pochi giorni il closing finanziario sarebbe stato completato. Siamo a metà giugno e non c’è ancora niente, con il risultato che gli unici soldi per la nuova strada sono quelli dello Stato e della Regione, che mette a disposizione 5 milioni di euro ogni mese».

mercoledì 1 giugno 2016

SALVO VERNIZZI IL COMMISSARIO DELLA FALSA EMERGENZA IN PEDEMONTANA VENETA. RESPINTO IL RICORSO COVEPA AL CONSIGLIO DI STATO ma ancora non ci sono i soldi della SIS dopo 5 mesi dalle promesse alla Corte dei Conti

I due ricorsi presso il Consiglio di Stato discussi il 10/03/2016 sono stati giudicati e la sentenza pubblicata oggi con il n. 201602137. Il collegio della IV^ sezione presieduta dal giudice Filippo Patroni Griffi con relatore il dott. Nicola Russo ha respinto i due ricorsi presentati da due gruppi di cittadini. Il Consiglio ha pisciato sulla Corte questo è ormai un fatto, e non ha minimamente tenuto conto degli atti conseguenti e neanche dei provvedimenti governativi su legge obiettivo e progetti finanziati.

Il primo ricorso respinto,  guidato da Giuseppe Piccolotto  con l'avv. Ianna, fa riferimento alla sentenza n. 20150, mentre il secondo sostenuto dal CoVePA con Matilde Cortese prima proponente, è patrocinato dall'avvocato Pizzato ed è individuato con il n. 20150221. Alle due sentenze, ne manca una terza che riguarda il ricorso proposto dall'associazione Parco Rurale delle Rogge di Bassano del Grappa.

I ricorsi respinti danno fiato ad un asfittico commissario dimezzato Vernizzi a cui vogliamo ricordare non ha ancora dato notizia dell'avvenuto finanziamento del concessionario SIS. Vogliamo ricordare che questo non è avvenuto ne il 30 aprile come aveva ricordato di recente alla trasmissione Tagadà di La7. Ma nemmeno oggi ne ha dato notizia che entro il 31 maggio la SIS ha coperto i propri impegni nel reperire i fondi a suo carico che sono 1700 mln di € oltre a 450 mln di € di interessi. Questi erano gli impegni di vernizzi e del capo della SIS Dogliani, come aveva tenuto a precisare il geom. D'Agostino giusto ieri ai numerosi sindaci che gli stanno alle calcagna, per mezzo del Giornale di Vicenza, ormai ridotto a in house organ della SPV. Alla SIS mancano soprattutto i 334 mln di € per i pagamenti degli espropri nonostante le rassicurazioni dei topini nell'assemblea di Altivole quella della fuga dal sottoscala.