venerdì 22 ottobre 2021

PEDEMONTANA VENETA NON È UN PRATO VERDE DA INGRASSARE COL SANGUE DELLE PERSONE

Le pene "leggere" ai responsabili del tratto in costruzione e della sicurezza del cantiere, ma soprattutto i pesci grossi assolti, danno la misura di come sia possibile avere così tanti morti sul lavoro nel nostro paese. Per la magistratura sarà sicuramente un caso chiuso!! La solita farsa all'italiana. Ma i vertici della procura di Vicenza sanno benissimo il clima di lavoro che nel 2016 si respirava fuori dalla SPV, figuratevi dentro e le colpe morali di quei morti sono tutte sul metodo e sulla fretta di mostrare ai mercati degli investimenti internazionali che la pedemontana veneta lavorava ed era un prato verde da ingrassare. Peccato che abbiano usato il sangue di due persone.