lunedì 26 maggio 2014

Renzi stravince, ma ora ha paura

TRATTO DA TAEPILE. La notizia dell'arresto dell'ex ministro dell'ambiente Clini diffusa dall'Ansa nel primo mattino è clamorosa. E probabilmente passerà in secondo piano a causa della presenza contemporanea del risultato delle elezioni europee. Il larghissimo consenso ottenuto dal premier democratico Matteo Renzi si dovrà misurare anche con le tematiche ambientali, terreno insidioso per molti aspetti. A poche ore dalla chiusura delle urne però non si può non abbozzare una analisi. Matteo Renzi stravince. Beppe Grillo rimedia uno schiaffo, ma non cade. La Lega tiene e cresce, centristi e centrodestra arrancano. Tsipras, ovvero Sel, spera di superare il barrage del 4%. Sulla stampa si leggono già i titoloni per supersuccesso di Matteo Renzi, che ha polverizzato la soglia del 40% inglobando tutta l'area di governo. Con lui c'è l'establishment finanziario e industriale del Paese, buona parte delle elite e dei ceti benestanti. Per lui hanno votato, nel quadro di una astensione ormai al 50% degli aventi diritto, anche quei meno fortunati che non vogliono abbandonare la speranza.

venerdì 9 maggio 2014

CORTEO DI AUTO IN VALLE DELL'AGNO: PER UNA BRETELLA CORNEDO-MONTECCHIO E PER IL TUNNEL SCHIO VALDAGNO

csaarcadia.org
SABATO 10 MAGGIO '14 - MONTECCHIO MAGGIORE p.za Marconi (Duomo) partenza ore 15 (ritrovo 14,30)

CONTRO LA SUPERSTRADA A PAGAMENTO PEDEMONTANA VENETA in Valle dell'Agno 
  • esiste già un'autostrada si chiama A31 
  • esiste già un tunnel si chiama Schio-Valdagno Pass
Un'opera imposta al territorio con leggi speciali e atti illegali. I principali responsabili non stanno a "Roma Ladrona" ma nella Regione Veneto. 746 mln di € per questo tratto che da Montecchio Magg. raggiungerà coi trafori dei colli a est la zona a sud di Thiene. Pagheremo noi perché il "progetfinansing" è un imbroglio.
Cosa avremo in cambio? Inquinamento , espropri, perdita di valore delle proprietà, caos viabilistico (Il traffico non a pagamento si butterà nei centri urbani e nella viabilità intercomunale), esenzioni fasulle e pedaggi altissimi. Il disastro idrogeologico è già in atto, per cui singoli e collettività stanno pagando un prezzo salato. Si aggraverà con la completa cementificazione del fondo valle e con le trincee profonde. Le gallerie sotto i colli di Sant'Urbano e Priabona prosciugheranno sorgenti e fontane.
  • CHIEDIAMO IL BLOCCO DEI LAVORI INIZIATI E IN CORSO DI AVVIO. LA REVISIONE DI TUTTO IL PROGETTO SPV CHE NON DEVE COMUNQUE AVERE I DEVASTANTI E COSTOSI CASELLI. 
  • PROPONIAMO DI ELIMINARE LA SPV NELLA VALLE DELL'AGNO: BASTANO MENO DI 200 MLN DI € PER COMPLETARE LA VIABILITA' ESISTENTE A SCORRIMENTO VELOCE - esiste già un'autostrada si chiama A31 - esiste già un tunnel si chiama Schio-Valdagno Pass 
  • PROPONIAMO LA BRETELLA TRA CEREDA (CORNEDO VIC.) E CANOVE (MONTECCHIO MAGG.) A COMPLETAMENTO DELL'AMMODERNAMENTO DELLA 246
SOLIDARIETA' 
CON GLI ESPROPRIATI  E I DANNEGGIATI

Espropriati della Valle dell'Agno
CoVePA - Coordinamento Pedemontana Veneta Alternativa
Cittadini/e di Montecchio M. contrari alla Pedemontana

Laura Puppato porta in parlamento la questione Spv

Planimetria Progetto Definitivo 2011
 TRATTO DA www.vicenzapiu.com: La senatrice veneta del Partito Democratico Laura Puppato interviene sulla questione della Superstrada Pedemontana Veneta con un messaggio che spiega l'imminente presentazione di un'interrogazione parlamentare su un tema che sta sollevando molte polemiche in Veneto, oltre che in diversi comuni del vicentino, e che ora viene portata all’attenzione nazionale. Di seguito pubblichiamo il testo del suo messaggio.
Sez.1116 e1117 (P.Def. 2011)
sopra il rilevato della discrica GIE 
“Sto depositando con un urgenza un'interrogazione perché il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e lo stesso Primo Ministro si facciano carico di controllare quello che sta succedendo in Veneto riguardo la progettazione e la realizzazione della superstrada (in realtà autostrada) Pedemontana. La strada avrebbe dovuto essere un servizio per i cittadini dei comuni delle provincie di Vicenza e Treviso, ma si sta trasformando in un mostro che prosciuga le casse regionali e ora anche statali e viene costruito in spregio ad ogni minima considerazione delle reali esigenze dei comuni toccati. Facendo mie le preoccupazioni dell’OTI - Osservatorio tecnico infrastrutture - perché concrete e reali, devo ravvisare che nel comune di Cassola in particolare, si sta assistendo ad un esito paradigmatico della logica errata e incauta che ha prodotto fin qui l'opera. Oneri che salgono a dismisura a danno di tutti e problemi sviati che oggi piombano come macigni determinando oneri non compatibili con la cittadinanza. La logica inaccettabile a monte di tutto e che si protrae da troppi anni in Italia vede la costruzione di infrastrutture trattata come fosse un’emergenza, attraverso un commissariamento che impedisce di comprendere scelte e costi. Tutto viene offuscato.

giovedì 8 maggio 2014

CARO RENZI TI SCRIVO! TOGLI IL COMMISSARIO SPV

VIA ANCHE LE NORME CHE LO HANNO SALVATO E LA LEGGE OBIETTIVO.
Abbiamo inviato una richiesta al Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi affinchè tolga dai piedi il commissario per la SPV Silvano Vernizzi. La posta certificata è stata inviata alla casella dell'ufficio di segreteria generale e a quello della segreteria particolare di Palazzo Chigi.
Nelle centinaia di pagine del contratto che Vernizzi per conto della Regione Veneto ha sottoscritto con la società concessionaria SPVsrl-SISscpa non c'è una riga su come egli intenda procedere per rimediare alla emergenza del traffico e dell'inquinamento. Anzi l'opera prevede di portare in tutta la pedemontana veneta, anche dove non ci sono, dai 25.000 ai 45.000 mezzi al giorno. l'ingegnere si sta distinguendo nella gioco delle tre carte con l'incompleto progetto esecutivo. Non sono mancate una serie nutrita di cappelle tecnico ingegneristiche che la dicono lunga sull'esito di questo opera. Ne ricordiamo solo le più note: dall'attraversamento di almeno due discariche tra Cassola e Spresiano, alla progettazione definitiva di una autostrada sommergibile in parte costruita con il primo cantiere, continuando poi con la storia della privativa industriale sul piano economico finanziario e per finire con la barzelletta che al pubblico sarebbe costato solo 173mln di €, salvo poi verificare che il contributo pubblico è pari a 1050 mln di €.
leggi il testo della richiesta inviata.

martedì 6 maggio 2014

Il COVEPA aderisce all'iniziativa dell'on. Berlato che guida FdI-An davanti alla Procura

Malaffare veneto, Berlato guida FdI-An davanti alla Procura: Coordinamento regionale di Fratelli d'Italia Alleanza Nazionale - Il Coordinamento regionale di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale del Veneto organizza per domani, mercoledì 7 maggio alle ore 11, una manifestazione davanti alla Procura della Repubblica di Venezia per chiedere agli inquirenti di rendere pubblici gli esiti delle indagini relative al presunto sistema del malaffare esistente nella gestione degli appalti pubblici in Veneto.

Il Coordinamento Veneto Pedemontana Alternativa aderisce all'iniziativa dell'eurodeputato Sergio Berlato domani saremo presenti anche noi. Porteremo i nostri striscioni e l'aberrante contratto di SPV vogliamo sapere se c'entrano i nomi al centro delle inchieste della procura di Venezia su Mantovani e Mose. Nel novembre 2012 abbiamo depositato un esposto contro il Commissario, dal 2 gennaio abbiamo chiesto un incontro con la procura e abbiamo aspettato inutilmente un riscontro alla nostra richiesta scritta. Siamo sicuri che vi sia un cartello affaristico politico dietro a tutti i progetti infrasrutturali e alle opere pubbliche principali, con project financing o no. Ci siamo associati con numerose denuncia l'ultima quella ai CC di Mestre per falso e truffa con richiesta di sequestro del progetto esecutivo e dei cantieri di SPV.  Conoscere i nomi dei politici coinvolti nelle inchieste dal mose agli ospedali dalle infrasrutture alle bonifiche è una questione prepolitica che riguarda tutti i cittadini per aver una politica libera.
INVITIAMO TUTTI I NOSTRI SIMPATIZZANTI A PRESENTARSI DOMANI A PIAZZALE ROMA PER 11, NOI SAREMO PRESENTI CON IL CONTRATTO DI SPV .

ESPROPRI SPV, COSA FARE E NUOVO RICORSO


In questi giorni sono in arrivo, anche nel trevigiano, le lettere con i decreti per l'occupazione dei terreni per l'autostrada pedemontana. Molte persone chiedono informazioni in merito a cosa fare, chiedono se è possibile un nuovo ricorso per fermare questa opera fuori legge, adesso siamo pronti per un nuovo ricorso, per questo il Co.Ve.P.A. ha organizzato una serata a Spineda di Riese Pio X° venerdì 9 maggio p.v. presso l'Oratorio Santa Maria Ausiliatrice alle ore 20.45 - Questo è il collegamento per arrivare: https://goo.gl/maps/mVTtT
Le prossime immissioni sui terreni dei nostri ricorrenti sono a Mussolente Vi invitiamo a essere presenti quanti possibile. 
Dopo aver rispettato l'impegno presso il TAR Lazio di aspettare la sentenza presso la Corte Costituzionale, si ripresentano per la seconda volta violando i patti.
Sosteniamo chi ha coraggiosamente e con senso di giustizia inteso promuovere un ricorso con l'emergenza inesistente, il commissario dimezzato e la politica rampante:
Scotton Giovanni 8 maggio 2014 ore 9:30, via Mons. Cuccarollo, 37/A a Mussolente https://goo.gl/maps/rxvgq
Bizzotto Ettore e Loretta 8 maggio 2014 ore 11:00 + 11:30 + 12:00, via Postumia, a Mussolente  https://goo.gl/maps/rlUrt
Anzolin Giuseppe + Anzolin Elisabetta e Mosele Francesca 8 maggio 2014 ore 9:30, via Postumia, a Mussolente https://goo.gl/maps/SgGqq
Ferronato Ruggero 9 maggio 2014 ore 9:00 e 9:30, via Postumia, a Mussolente https://goo.gl/maps/rlUrt
Anzolin Giuseppe9 maggio 2014 ore 12:00 + 12:30, via Postumia, a Mussolente https://goo.gl/maps/rlUrt
Dalla prossima settimana riprendono a fare le immissioni nelle terre del trevigiano, keep in contact.

E ancora una volta la discarica di Cassola va a finire in un TG


Stavolta per via della Discarica GIE e il problema con la Pedementana Veneta. – Le 6 tavole “Esecutive” del lotto 2D – Cassola
Possibile mai che di Cassola a livello nazionale e/o regionale se ne parli sempre perché c’è qualche problema?  Mai una volta, almeno per quanto ci risulta, per diffondere messaggi lieti come ad esempio, ma solo come esempio: La differenziata al 100%, Cassola, fulgido esempio di lungimiranza nell’operoso nord-est, Cassola, modello di urbanizzazione dove la vita scorre serena ed i cittadini non sono costretti a convivere con industrie inquinanti.
Ma quando mai, sempre e solo per qualche problema, la maggior parte dei quali sarebbero stati facilmente superabili, ma sembrerebbe che a mancare, sia la voglia di farlo.
Stavolta, di nuovo per via della discarica GIE, quella che “almeno a parole” doveva essere solo per inerti, ma che poi strada facendo ha raccolto di tutto e di più, ed i cittadini lo sanno anche molto, troppo bene.
Ai successivi link tutte le tavole, tratte dal sito del commissario straordinario, del progetto esecutivo (mitigazioni, più facilmente comprensibili) che interessano il comune di Cassola, le immagini sono state inserite solamente per facilitare l’individuazione della zona.