martedì 30 aprile 2019

La costruzione della Superstrada Pedemontana veneta. Intervista a Sara Cunial.

Si parla anche dello scontro nella maggioranza sulla TAV e la questione Autonomie.
"M5S contro la costruzione della Superstrada Pedemontana veneta. Intervista a Sara Cunial" realizzata da Lanfranco Palazzolo per Radio Radicale con Sara Cunial (deputato, Movimento 5 Stelle (gruppo parlamentare)).
L'intervista è stata registrata giovedì 28 febbraio 2019 alle 14:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Ambiente, Autonomia, Commercio, Ferrovie, Francia, Infrastrutture, Lega Nord, Lione, Movimento 5 Stelle, Referendum, Regioni, Strada, Tav, Territorio, Torino, Traffico, Veneto, Zaia.

lunedì 29 aprile 2019

PEDEVENETA: TAR LAZIO AUTOGOL DI COMUNE DI MALO REGIONE E SIS

Oggi 29 aprile al TAR Lazio si è discusso il ricorso contro la variante al Tunnel della Pedemontana Veneta. Era stato depositato dal CoVePA e da 40 residenti del comune di Malo VI, contro il Ministero dell'Ambiente, la Regione Veneto, e la concessionaria della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta i salernitano-piemotesi di SISscpa in API con gli iberici di Sacyr.
In udienza l'avvocato Perulli ha chiesto di andare a sentenza bloccando così ogni ulteriore azione degli avvocati di Zaia,e di SIS. «É finito il tempo delle repliche vogliamo la sentenza, soprattutto dopo l'autogoal del concessionario e del comune di Malo con la delibera di giunta n. 54 del 18/04/19 e con il provvedimento prot.n. 9106 del 18/04/19 che, in violazione delle prescrizioni del Minambiente di ottobre 2018, hanno dato il via ai lavori notturni» ha dichiarato Matilde Cortese in uscita dalla Camera dei Deputati. Qui ospiti dell'on. Sara Cunial, abbiamo tenuto una conferenza stampa che in integrale siamo in grado di presentarla al seguente link https://webtv.camera.it/evento/14283.

martedì 23 aprile 2019

CONFERENZA STAMPA A ROMA SUL RICORSO CONTRO LA PEDEMONTANA VENETA

Frana dal cantiere
di Vallugana-Malo
Lunedì 29 aprile 2019 alle ore 14,30 a Roma presso la Sala del Camera dei Deputati della Repubblica Italiana si terrà la conferenza stampa, promossa dal CoVePA, dai cittadini ricorrenti e dalla Deputa On. Sara Cunial. 
Avremo cura di approfondire i temi più attuali del cantiere più grande in Italia, la Pedemontana Veneta e soprattutto il ricorso che verrà dibattuto quella mattina,in udienza preliminare, depositato con numero di registro 15464/2018 presso il TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO Sede di Roma - Sez. II-bis.

giovedì 18 aprile 2019

TAV SI, SPV NO.

Pubblichiamo un post tratto dal profilo Facebook di Dante Schiavon poiché la riteniamo una utile riflessione di cui vale la pena tenere memoria e proporla a tutti coloro che ci leggono(NDR).
La rettitudine amministrativa si manifesta a tratti. La SPV dovrebbe, forse più della Tav, essere sottoposta ad un'analisi costi-benefici per le conseguenze ambientali, economiche e paesaggistiche: 

mercoledì 17 aprile 2019

L’ORDINE DEI GIORNALISTI DEL VENETO CONTRO IL CAPO DELLA AGENZIA DI STAMPA DI ZAIA, IL DOTT. PARMEGIANI.

contactout.com
A seguito della segnalazione del CoVePA presentata il 6 marzo 2019, il Consiglio di disciplina Territoriale dell’Ordine dei giornalisti del Veneto, presieduto dalla dott. Maria Fiorenza Coppari, il 19 marzo scorso ha avviato un procedimento nei confronti del Responsabile della Agenzia Regionale il dott. Parmegiani. Il procedimento è stato assegnato al Collegio 1 nelle mani della responsabile la consigliera Mariachiara Pavan.
«Confidiamo nell’accertamento della verità e che sia posto rimedio a quanto falsamente dichiarato, provvedendo alla rettifica del comunicato che ci ha coinvolto diffondendo notizie false riferite alla associazione che presiedo» ha ricordato la battagliera Matilde Cortese presidente del CoVePA. La comunicazione diffusa dalla Regione Veneto riprendeva dichiarazioni attribuite alla responsabile dell’unità insediata da Zaia per il completamento della Pedemontana Veneta: L’ingegner Pellegrini.
«Il comunicato inoltre ci diffamava attribuendo al CoVePA l’adesione tifosa al ricorso di Salini-Impregilo discusso al TAR Veneto e ora al Consiglio di Stato, mentre noi stiamo impugnando gli atti del Ministero dell’Ambiente che hanno sbloccato l’ennesima variante quella sul tunnel sequestrato di Malo-Castlgomberto, e che sta distruggendo la vita dei residenti di Vallugana, la combattiva frazione di Malo» ha ribadito l’architetto Massimo Follesa portavoce dell’ovest vicentino per l’associazione che è alla testa di un gruppo di ricorrenti di Malo il cui ricorso sarà discusso il 29 aprile pv al TAR del Lazio.

lunedì 8 aprile 2019

SPV: LE ECCELLENZE VENETE SI SONO SFRANTE SULLE TARIFFE ITALIANE ED EUROPEE.

http://www.autostrade.it
Nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto n°.31 del 2 aprile 2019 è stata pubblicata la Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 261 del 08 marzo 2019. Sotto la presidenza di Luca Zaia, Elisa Deberti ha proposto l’ennesima modifica, la quarta in dieci anni, alla convenzione che regola la concessione con la SISscpa-SPVspa per la Superstrada Pedemontana Veneta. È relativa all’apertura della tratta compresa tra lo svincolo con l'Autostrada Valdastico A31 e il casello di Breganze, dal km 23+600 al km 29+300, si tratta in definitiva, come più volte anticipato dal CoVePA, di soli 5,7 km. L’intervento più volte sbandierato appare una marchettina politica in vista di europee e amministrative, speriamo che ce la faccia Zaia, e che non sia troppo deluso rispetto all’annunciata apertura fino a Bassano del Grappa. Tutto previsto diranno poiché rientra nel Terzo Atto Aggiuntivo con il comma 7 dell'art. 21 del Terzo Atto Convenzionale sottoscritto in data 29 maggio 2017. La giunta ha deliberato l’approvazione il nuovo schema di accordo integrativo e l’approvazione della nuova declinazione delle tariffe di pedaggio per classe di veicolo. E con tutta evidenza appare chiaro che quanto è il motivo principale dei ritardi nell’apertura, poiché la SPV nei conteggi dell’ingegner Atrusato aveva previsto solo due categorie di veicoli: pesati e leggeri. Al contrario nella rete nazionale autostradale le categorie di veicoli e le relative tariffe sono almeno 5. Forse intendevano con questo che l’eccellenza veneta degli Artusato e delle Bramezza costituissero di per se fattore tale da rendere già effettiva l’autonomia veneta, rispetto al regime autostradale delle tariffe italiane ed europee. Si tratta di un ulteriore smacco ai referendari veneti Lega, M5S e PD, tutti messi in unico mazzo stando alla bagarre che il ministro Stefani non riesce a concludere a Roma.

domenica 7 aprile 2019

EXIT STRATEGY PER SPV. CI PENSERÀ LA NUOVA CAV CON ANAS!

Corriere del Veneto 6 aprile 2019 p.7
«Qualche riga pubblicata sul Bur veneto ieri. Scarna. Che potrebbe preludere, però, alla nascita dell’attesa holding autostradale del Nordest. Con un inserimento cruciale, seppur più volte smentito: la Pedemontana.

venerdì 5 aprile 2019

MERCURIO, IDROCARBURI E METALLI PESANTI TRA SPV E A-31

Nei pressi del della barriera della SPV con la Valdastico A-31, in cui tra poco brinderanno per la grande apertura dei primi 5.3km di Pedemontana Veneta, viene sequestrata parte della superficie a disposizione della Safond Martini srl di via Terraglioni a Montecchio Precalcino - https://goo.gl/maps/Yggbf6XZJZu

Mercurio e metalli pesanti tra le biomasse „I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, hanno sottoposto a sequestro preventivo due aree incluse nello spazio di proprietà di un’azienda di Montecchio Precalcino  esercente l’attività di recupero per il riciclaggio di rifiuti solidi e biomasse, di superficie pari, rispettivamente, a 106.000 e 50.000 mq. circa“

Il sequestro preventivo è stato disposto dalla Procura di Vicenza per due aree incluse nello spazio di proprietà della Safond Martini srl di via Terraglioni a Montecchio Precalcino, che esercita attività di recupero per il riciclaggio di rifiuti solidi e biomasse.

Potrebbe interessarti:

http://www.vicenzatoday.it/cronaca/rifiuti-tossici-ecco-dove-5-aprile.html

https://www.ecovicentino.it/thiene/montecchio-precalcino/idrocarburi-mercurio-e-metalli-pesanti-sequestrate-aree-contaminate-alla-safond/

martedì 2 aprile 2019

PROPOSTA CHOCK DEL COVEPA: ET VOILA' ECCO A VOI LA PEDEMONTANA DEL GARDA. FACCIAMOLA PARTIRE DALLA VALLE DELL'AGNO

Partendo dall'allarme lanciato su Trento Today dall'articolo interessantissimo, però declinato in salsa localistico-autonomistica dai ferrogallici di Ferrotransit Europa Brennero Valsugana, tentiamo di aprire la visione delle mobilità stradali tra Triveneto e Lombardia.  
Et voilà la pedemontana del Garda..... Bella minchiata tanto vale allungare la SPV da Castelgomberto, bucare da Valdagno e sotto Recoaro fino a Rovereto sud, per la gioia dei furbi valdagnesi che volevano il casello di Valdagno..... Forza SIS lancia l'idea al ghiaia, asfissiateci tutti, rivogliamo la laguna del cretaceo in valle dell'Agno, giusto quelle prima della grande estinzione alla fine del mesozoico!

Valdastico: ecco perchè Fugatti caldeggia l'uscita a Rovereto sud

www.lavocedeltrentino.it
Ferrotransit Europa Brennero Valsugana  29 marzo alle ore 09:37
Ancora non c’è nulla di sicuro né di deciso. E’ solo una ipotesi che riaffiora di tanto in tanto, magari sottovoce e senza troppa pubblicità. Ma l’insidia è dietro l’angolo e difficilmente sarà ignorata.
La soluzione che vede l’uscita dell’autostrada Valdastico a Rovereto sud, proposta dal presidente Fugatti e (a quanto pare) condivisa dal Veneto, fa tornare alla mente quel vecchio e mai accantonato progetto che prevede la realizzazione di una autostrada pedemontana fra Veneto – Trentino e Lombardia.