martedì 30 ottobre 2018

MITENI: CHE MANINA C'È DIETRO ALLA CARATTERIZZAZIONE LENTA DEGLI INQUINANTI? PERCHÉ LE AUTORITÀ SI CONTRADDICONO A VICENDA? PERCHÉ LA PROCURA HA LASCIATO LE MANI LIBERE AGLI INDAGATI NELLA CARATTERIZZAZIONE?IL RUOLO CONTROVERSO DEI SINDACATI.

Oggi 30 ottobre 2018 alle ore 12,30 presso località Colombara, 91 di Trissino il CovePA ha tenuto una conferenza stampa in relazione ai PFAS e alla vicenda MITENI. Sono stati presentati due documenti del 2017: il primo stabilisce le magle della caratterizzazione degli inquinanti sotto la Miteni, il secondo del Sindaco di Trissino la smentisce. Tutti e due dimostrano la gravità dei comportamenti della provincia di Vicenza e del Sindaco di Trissino e della Regione Veneto compresa ARPAV.

lunedì 29 ottobre 2018

SCARABEL: KAPÒ O MEMBRO DEL CONSIGLIO REGIONALE?

Ieri domenica 28 ottobre '18 abbiamo assistito a un grave atto intimidatorio perpetrato da un Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle. Un atto degno di un kapò e non certo di un cittadino a cui è affidato il compito di rappresentare funzioni pubbliche con il dovere di adempierle con disciplina ed onore.

 Il CoVePA ha partecipato all'assemblea regionale del M5S Veneto, l'incontro autoconvocato si è svolto nella sala consiliare del Comune di Salzano a Venezia. L'invito, oltre ad affrontare questioni politiche regionali, era aperto a tutti i cittadini e ai  numerosi comitati veneti per un confronto in tarda mattinata sul tema "Grandi opere e tutela ambientale: Tav, Pedemontana, Grandi navi ... una resa alla Lega?". Con noi erano presenti rappresentanti dei No Grandi Navi, dei comitati che si battono contro le pratiche inquinanti del prosecco, rappresentanti dei No Pedemontana Treviso, non sono mancati i comitati polesani che si occupano di infrastrutture e quelli contro la Valdastico. Tra presenti abbiamo notato due consiglieri regionali del movimento: Patrizia Bartelle e Simone Scarsabel.

giovedì 25 ottobre 2018

SPV: 3^ E 4^ VARIANTE PER IL PROGETTO TRABALLANTE

Dopo le due varianti del 2012 per il tratto di vicentino Breganze-Marostica, e del 2015 per il tratto di Montebelluna (bocciato), siamo giunti ad altre due varianti nel vicentino. La Pedemontana Veneta è progettata talmente bene dalla banda di Zaia e dei salernitano-piemontesi che presenta la 3^ e la 4^ variante alla commissione VIA Nazionale del Ministero dell'ambiente.

martedì 23 ottobre 2018

LA SIS CHIUDE INCOMPIUTO IL PASSANTE FERROVIARIO DI PALERMO

Gli edifici di vicolo Bernava
 (01.12.2015) © D. G

Sicilia.it lancia l'allarme sul cantiere SIS di Palermo. Scandalo incompiute: dopo 10 anni di lavori il Passante di Palermo resterà incompleto.

La giungla del sistema degli appalti miete un’altra “vittima” eccellente: il Raddoppio del Passante Ferroviario di Palermo. Opera faraonica da oltre un miliardo di euro.
Dopo ben 10 anni di lavori e innumerevoli ritardi, la Sis – il consorzio italo spagnolo che nel 2008 avviò i cantieri – ha ufficialmente deciso di gettare la spugna: troppi extra-costi che sforano il prezziario di dieci anni fa. Troppe varianti, troppi imprevisti, troppa burocrazia. Ennesimo smacco per una città martoriata da cantieri infiniti.
Su tutte, pesa come un macigno l’incredibile “svista” relativa al tappo di vicolo Bernava: un fiume di acqua e fango sotto il Tribunale impedisce da 2.322 giorni (più di 6 anni: era il 10 giugno 2012) di completare la galleria.

domenica 14 ottobre 2018

TONINELLI & SOCI: PEDEVENETA QUESTA SCONOSCIUTA


http://supporto01.blogspot.com/2018/10/pedemontana-covepa-vs-toninelli.html 
La posizione del M%S sta scatenando polemiche a non finire nella galassia ambientalista veneta. Follesa definisce la decisione del ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli del M5S, cui viene attribuita la responsabilità politica di escludere la Pedemontana dalla valutazione costi benefici, una calata di brache nei confronti del diktat politico della Lega.

sabato 13 ottobre 2018

SPV: ZAIA AGGIUNGI POSTI A TAVOLA!

In riferimento all'articolo del Gazzettino apparso l'11 ottobre 2018 a firma di Alda Vanzan in cui si da conto del mancato inserimento della Pedemontana Veneta nelle procedure di analisi costi e benefici indicate nel documento di economia e finanza (p.73), approvate dal governo e dalle camere del parlamento, abbiamo registrato i comunicati apparsi nella giornata di ieri del Ministro Toninelli e dei gruppi parlamentari veneti e regionali del M5S.
Non nascondiamo il disappunto , lo sconcerto e la rabbia per l'immorale comportamento a cui assistiamo. Si sa però che in politica questo è la normalità, ci aspettavamo un cambiamento concreto perchè questa è la cifra con cui si vogliono distinguere. Abbiamo capito che la loro cifra è insufficiente e credevamo di non verificare così rapidamente che non vi è nulla di nuovo sotto il sole.