Il CoVePA apprende in queste ore che l'ing. Baita guida della Mantovani (Mose, Opsdale di Mestre, Valsugana, ecc.) e Boss del Project Financing veneto con la segretaria di Galan, Claudia Minutillo, sono oggetto di provvedimenti cautelari per vicende di frode fiscale legate alle opere infrastrutturali e ai project financing. Secondo gli organi di informazione, sono complessivamente cinque le persone arrestate dal nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Venezia nell'ambito dell'inchiesta della magistratura. Ma l'operazione è ancora in corso.
Il
coordinamento ricorda che si è rivolto ripetutamente agli organi
inquirenti attraverso i Carabinieri di Breganze, la Guardia di
Finanza di Bassano del Grappa e alla Procura di Venezia sottolineando
che nel project financing di SPV sono molteplici gli aspetti che era
necessario indagare. Abbiamo sollevato dubbi anche presso la Corte
dei Conti di Venezia per mettere in moto le azioni necessarie di
verifica e controllo.
Non
possiamo fare a meno di ricordare che SPV è nata da un atto
specifico di una società pubblica Pedemontana spa, la cui natura è
stata tramutata in privata nell'arco di una giornata con consistenti
quote finite nelle mani dei noti soggetti ora al centro di queste
cronache giudiziarie. In quel gruppo spiccava l'operato di chi ora è
stato arrestato, proprio l'operato dell'allora presidente Giancarlo
Galan e della sua colaboratrice fu posto al centro di articoli di
stampa (Giornale di Vicenza 2006) e di alcune interrogazioni del
consigliere regionale Achille Variati. E' di noto al tutti coloro che
si occupano di infrastrutture nel Veneto che l'ingegner Baita si
muove nel progetto di finanza come dominus, proprio grazie alla
relazioni strette che ha con la politica locale.
Siamo
d'accordo con l'eurodeputato Sergio Berlato che il sistema del
malaffare veneto deve essere denunciato, perchè ha trovato copertura
in certa politica delle maggioranze e delle minoranze.
Riteniamo che questa inchiesta debba riguardare anche i soggetti che finora hanno deliberatamente nascosto i contratti e i meccanismi di ripartizione dei flussi di denaro attorno ai project financing, proprio perchè lì si insinuano i meccanismi sistematici di generazione del denaro disponibile per il malaffare e per la mala politica. Ci riferiamo a tutte le infrastrutture oggetto di questa metodologia contrattualistica: dalla Pedemontana Veneta alla Valsugana, dalla Camionabile del Brenta alla Nogara-Mare, dalle complanari dell'A4 alla Romea Commerciale, senza dimenticare le partite sulla sanità pubblica. In tutte queste opere si prevede la cessione di servizi tramite contratto di concessione con progetto di finanza a fronte di consistenti costi, che in molti caso riguardano la Regione Veneto, poiché é chiamata a coprire i rischi di mercato con notevole ristoro dei soggetti coinvolti.
Riteniamo che questa inchiesta debba riguardare anche i soggetti che finora hanno deliberatamente nascosto i contratti e i meccanismi di ripartizione dei flussi di denaro attorno ai project financing, proprio perchè lì si insinuano i meccanismi sistematici di generazione del denaro disponibile per il malaffare e per la mala politica. Ci riferiamo a tutte le infrastrutture oggetto di questa metodologia contrattualistica: dalla Pedemontana Veneta alla Valsugana, dalla Camionabile del Brenta alla Nogara-Mare, dalle complanari dell'A4 alla Romea Commerciale, senza dimenticare le partite sulla sanità pubblica. In tutte queste opere si prevede la cessione di servizi tramite contratto di concessione con progetto di finanza a fronte di consistenti costi, che in molti caso riguardano la Regione Veneto, poiché é chiamata a coprire i rischi di mercato con notevole ristoro dei soggetti coinvolti.
La
struttura affarisco-politica della Regione Veneto va coinvolta perché, proprio nei
palazzi della politica veneziana, ha fornito consistente copertura a
questo genere di iniziativa. Vanno anche coinvolti i dirigenti che
sistematicamente hanno dato bordo a questa modalità di gestione, occultando i documenti e sostenendo il metodo
del ProjectFinancing anche quando stravolgeva le norme, gli indirizzi
legislativi e la ragionevolezza economica: a Veneto Strade
si devono scoperchiare casse e cassetti. Gli inquirenti non si possono esimere
dall'entrare anche nelle sedi di certe Banche che hanno avvallato
questi sistemi economici, come pure non devono mancare alla loro
attenzione gli uffici del CIPE con particolare riferimento ai
documenti che sono custoditi presso l'unità
tecnica per la finanza di progetto a Roma.
Arch.
Massimo Follesa
Portavoce
CoVePA
wwwcovepa.blogspot.com
#PedemontanaAlternativa
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