Avviso
ai naviganti di Valdastico, Valsugana, Pedemontana Venete e non solo,
si ricorda di fare attenzione alle condizioni di navigazioni e di non
affidarsi alla vista per il prossimo week-end. La cortina fumogena
stesa nell'incontro di Solagna di martedì scorso su Valsugana bis e
Pedemontana Veneta in cui candidati e partiti si sarebbero dovuti
confrontare con uno strumento di debito come il Progetto di Finanza,
ha reso la navigazione nel fine settimana molto difficile. Vogliamo
contribuire a dipanare e dare strumenti utili per compiere le giuste
scelte.
Il cattivo servizio di chi era sul palco a fare le domande sta nel fatto che gli ospiti del M5S e di Rivoluzione Civile hanno ricordato un fatto importante, il salvataggio di Vernizzi ad opera di maggioranze e opposizioni venete e nazionali. Non
vi è nulla da dire sull'intervento di Re:Common. Ci ha spiegato che
il metodo principale della Regione Veneto, per realizzare le proprie
infrastrutture, non obbedisce a politiche lungimiranti. Il
Progetfinasing alla veneta concentra la ricchezza nelle mani
di pochi.
Project
Financing e commissario per la SPV avremmo potuto toglierceli di
mezzo già il 31 luglio 2012 se la Camera dei Deputati avesse
respinto l'approvazione dell'art. 6ter della conversione in legge del DL n. 79. Non solo avrebbero fatto spirare il commissario governativo
come previsto dalla riforma della Protezione Civile promulgata dal
Presidente della Repubblica il 14 luglio scorso. Quel provvedimento
avrebbe contribuito allo stop dell'indiscriminato uso di uno
strumento che progetta il debito. I territori avrebbero riacquistato
la sovranità di decidere attraverso la conferenza dei sindaci. Sia
Valsugana che Valdastico avrebbero avuto punti di appoggio per
considerare diversamente i loro progetti autostradali. Le basi
economiche e politiche su cui sono incardinate certe proposte,
asseverate da istituti nell'occhio del ciclone come Monte dei Paschi
di Siena, sarebbero state analizzate in modo più attento.
Le
cattive scelte vanno in capo a PD con il suo alleato SEL, a PDL con
il suo alleato LEGA NORD, insieme a UDC, FLI e a tutti gli altri
sostenitori di Monti che hanno approvato il DL 79 31/07/2012. E' disarmante
la dichiarazione del consigliere regionale Stefano Fracasso che parla
incompetenza di un rappresentante regionale a richiedere i documenti
presso il commissario poiché quest'ultimo sarebbe uno strumento
governativo. Perchè non si è attivata l'onorevole Sbrollini di
Vicenza, che al contrario ha votato consapevolmente in aula ponendo
in salvo il commissario Vernizzi e consentendo a Monti di rinnovarlo
per due anni su richiesta di Zaia.
Le acque agitate del voto di Valdastico,
Valsugana e Pedemontana Venete e non solo vanno affrontate consapevoli che solo IDV
si è opposta a quel disegno nell'aula parlamentare, e che dunque
Rivoluzione Civile non è complice di quel disegno. Da molto tempo
vediamo in queste acque agitate a fianco del nostro canotto le barca
del M5S e di Rifondazione Comunista.
CoVePA
Gruppo
direttivo
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