Oggi
abbiamo inviato formale diffida al Sindaco del comune di Bassano del
Grappa perchè ritiri in auto tutela quanto è stato disposto dalla
delibera del consiglio comunale n. 9 del 1 marzo 2012.
Esporremo
i dettagli della diffida alla conferenza stampa di sabato
29/11/2014 alle ore 12,00 presso il Caffè dei Libri in vicolo Gamba
a Bassano del Grappa.
Rivolgiamo
un invito a tutte le forze sociali, del territorio, ai cittadini,
agli eletti, ai rappresentanti delle istituzioni, dei quartieri, dei
comitati, delle associazioni e delle organizzazioni politiche che
hanno a cuore il Parco Rurale delle Rogge ad essere presenti al
nostro fianco in quella giornata.
Non va dimenticato che in queste settimane l'area del Parco e il Quartiere Pre sono altresì aggrediti dal progetto di realizzare in quelle prossimità il nuovo centro di manuenzione e lavaggio dei mezzi per la raccolta dei rifiuti urbani e speciali della società incaricata della raccolta diffierenziata locale.
Ricordiamo che in data 1 marzo
2012 il Consiglio Comunale di Bassano del Grappa approvava la
delibera n. 9 la quale aveva per oggetto la approvazione del primo
piano degli interventi comunale. Tra le condizioni sancite dal
suddetto piano c'era, e c'è tuttora, quella per cui viene de facto
autorizzata una zona industriale-produttiva sul sedime di un'area
vincolata a parco ai sensi della legge regionale 40 dell'anno 1984
istituita con DGRV n. 3283 del 15 novembre 2002 (BUR Veneto n.119
10/12/2002). L'area di riferimento è quella denominata «Parco
rurale comprensoriale civiltà delle rogge», parco la cui estensione
lambisce tre territori comunali, ossia Bassano, Rosà e Cartigliano e
nei rispettivi PRG è stato inserito con varianti parziali,
riclassificandole in “Zona Agricola Speciale a Parco”. Si
riscontrano anomalie e carenze dell'iter relativo alla conferenza dei
servizi, nonché la modifica di alcune destinazioni d'uso in modo
difforme dalla norma, queste portano alla nullità della delibera di
approvazione del primo PI (D.C.C. n. 9 01/03/2012) con effetti
conseguenti sulle successive varianti. Sono rilevanti altresì gli
atti che hanno portato l'amministrazione di Bassano del Grappa ad
essere silente sul casello della SPV e sulle trasformazioni imposte
all'area del Parco delle Rogge dalla costruzione del centro
direzionale della SPV in aperto contrasto con le norme e in difetto
di autorizzazioni in rispetto delle norme.
Nessun commento:
Posta un commento
TU COMMENTI NOI MODERIAMO