venerdì 1 agosto 2014

«Pedemontana, a rischio finanziario, traffico e ambiente»


Sette gruppi consiliari della Valle dell'Agno da Recoaro Terme a Montecchio Maggiore si sono costituiti in coordinamento tra i consiglieri comunali sul progetto SPV in Valle e lanciano l’allarme. Oltre 90 mila abitanti chiedono garanzie sulla costruzione della Pedemontana. “”Siamo nati dando seguito alla manifestazione del 5 luglio scorso organizzata dai comitati della Valle dell'Agno e del Coordinamento Veneto Pedemontana alternativa che da anni si battono contro l'autostrada SPV””. Sosteniamo i punti lanciati in quella manifestazione:SI FERMI L'OPERA DEI LADRI-TRADITORI, VIA COMMISSARIO E EMERGENZA - In Valle dell’Agno serve solo una bretella di 9Km tra Montecchio Maggiore e Brogliano - L'autostrada c’è già: corre parallela a 10 km dalla valle e si chiama A31Valdastico - per raggiungerla c'è un'opera già costruita e sottoutilizzata: il Tunnel di Valdagno-Schio - Il contratto del Project Financing della Pedemontana Veneta è una truffa: pagheremo pedaggi, interessi bancari e contributi pubblici all'opera per 40 anni.

Il 1° Lotto dall'A4 a alla A31 costerà 750mln di €, come se gli otto comuni interessati dal tracciato (Villaverla, Malo, Castelgomberto, Brogliano, Cornedo Vicentino, Trissino e Montecchio Maggiore), rinunciassero a investimenti equivalenti a 9.375.000 € sui loro territori, in favore di un gruppo di speculatori privati, per questo il comune di Villaverla riteniamo abbia svenduto il suo ricorso.
La crisi economica e l'assurda progettazione tecnica e finanziaria ha già messo in difficoltà gli investitori privati. Finora sono stati spesi solo soldi pubblici, mentre i privati chiudono i rubinetti e campano solo con i fondi pubblici, e non sono in grado di offrire sufficienti garanzie sui fondi bancari. Il rischio è che l’opera sia pagata, in gran parte se non tutta, dai contribuenti: gli stessi che poi subiranno i maggiori disagi.

Ricordiamo SPV costerà 2.300 mln di € dei quali oltre 1.000 mln di € sono a carico di Governo e Regione Veneto invece degli iniziali 173 mln pubblici. Ricordiamo inoltre che i pedaggi secondo il CorVeneto del 2010 saranno di 0,15€/km per i mezzi privati e di 0,24€/km per quelli commerciali senza esenzioni reali, se non per i minori di 23 anni studenti e per i pensionati over 65 e solo per 5 anni.

Temiamo che — in caso di taglio di fondi — le prime a saltare siano le opere per viabilità complementare rendendo inefficace e la prospettiva di risolvere la viabilità tra Brogliano e Montecchio Maggiore, denunciamo anche il pericolo che manchino quelle di compensazione ambientale come verde, piste ciclabili, barriere fonoassorbenti. I consiglieri comunali del coordinamento SPV della Valle dell'Agno ritengono che sono a rischio proprio quelle opere che dovrebbero servire a mitigare l’impatto del cemento sul territorio. 

Siamo contrari all’ipotesi di non realizzare più unitariamente l’intero progetto costruendo in via prioritaria il solo tracciato autostradale e subordinando al reperimento di risorse il completamento delle altre opere. 
La realizzazione per tratte e del solo nastro autostradale innalzerebbe a livelli inaccettabili traffico ed inquinamento. Il progetto delle paratie a 25 mt di profondità aumenteranno i rischi idrogeologici nei nostri comuni.

Coordinamento Veneto Pedemontana Alternativa 3478722240

I gruppi consiliari
M5S Valdagno
M5S Cornedo Vicentino
M5S Montecchio Maggiore
La sinistra e i Beni comuni per Brogliano
Essere Montecchio
Montecchio ci siamo

Aderiscono:
M5S Castelgomberto
Cittadini Attivi Trissino
CDST ValleAgno 2010 Trissino-Brogliano

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