domenica 16 settembre 2012

Tristezza pedemontana


(m.m.) Il 31 luglio 2012 la Camera ha approvato il decreto sui vigili del fuoco che conteneva il solito codicillo per allungare la vita dei commissari straordinari di alcune opere pubbliche tra cui la Pedemontana Veneta. Se quell’emendamento non fosse passato ora la Spv, come è giusto che sia,  avrebbe dovuto ricominciare il suo iter seguendo la legge. E non le forzature che la politica nazionale e quella regionale hanno imposto. Il voto pro Spv è stato un inciucio trasversale. Lega, Pdl, Fli, Udc e Pd, con l’esclusione dell’Idv, lo hanno avallato senza se e senza ma. Però al di là di questo è triste leggere la pochezza delle argomentazioni di chi sostiene l’opera. Un esempio viene estrapolando dai verbali di quella seduta l’intervento di Giorgio Conte di Fli: «… Il decreto tocca un argomento che riguarda il territorio dal quale provengo: la proroga del regime commissariale delle opere pubbliche strategiche e necessarie del Veneto e del Friuli. Si tratta della Pedemontana Veneta, come già detto da alcuni colleghi, e della terza corsia della Venezia-Trieste. È certamente utile per completare la stesse opere inserite nella legge obiettivo e peraltro già cantierate… Lo stato di emergenza di uno dei territori con il più alto insediamento produttivo del Paese è rappresentato proprio dalla congestione della rete viaria che non è ancora risolta. L’attività di organi commmissariali, vedi per il passante di Mestre ad esempio, sono l’unica garanzia che consente di superare la frammentazione e le conflittualità istituzionali e decisionali». Ai parlamentari che hanno detto sì alla norma “salva Vernizzi” rammenterei un passaggio della sentenza che al momento ha dichiarato illegittimo il commissariato per la Spv (Tar Lazio, sentenza numero 01140/2012, pagina 58): «… l’insidia maggiormente pervasiva… è che verrebbe ad introdursi un potere derogatorio idoneo… a prevalere sull’ordine della gerarchia delle fonti… che ben si presta a distorsioni di segno eversivo».

Nessun commento:

Posta un commento

TU COMMENTI NOI MODERIAMO