Siamo
oggi in grado di diffondere i nomi dei due tecnici regionali presenti
nella galleria naturale di Malo tra le 14 e le 15 del 19 aprile 2016,
almeno un’ora prima dell’orario presunto della morte di Sbastiano
La Ganga. Possiamo affermarlo perchè questo è quello che
sottoscrivono il Geometra Mario Ghion e l’ing. Fabio Muraro in
calce alla 2^ parte del verbale di visita che alleghiamo(1). Il
documento è sottoscritto con il rappresentante del Concessionario il
Geometra Saverio Vita e l’ing. Alberto Guidotti rappresentante del
Direttore dei Lavori ing. Adriano Turso.
Ghion
è stato componente dell’Ufficio di Alta Soveglianza, collaborando
strettamente con l’ing. Vernizzi e con l’Ing. Fasiol.
Attualmente sembra essere trai i collaboratori della Giunta Regionale
del Veneto per la Superstrada Pedemontana Veneta. Questo apparirebbe
dal decreto del DIRETTORE DELLA DIREZIONE ORGANIZZAZIONE E PERSONALE
pubblicato nel Supplemento al BUR della Regione Veneto n. 62 del 30
giugno 2017 risulta essere (n. 132 del 11.05.2017 Geom. Mario GHION
- Quadro Area Tecnica P.O. A1CCNL Anas) in distacco in entrata a
tempo parziale presso gli uffici regionali della Giunta Regionale -
SDP Superstrada Pedemontana Veneta, ai sensi e per gli effetti del
d.lgs 276/03.
Fabio
Muraro risulterebbe essere ancora un collaboratore esterno per la
Pedemontana Veneta, ci risulta infatti che lo scorso anno abbia
condotto attività per STRUTTURA
DI PROGETTO SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA. L’ing.
è una vecchia conoscenza di Fasiol e di Vernizzi, poiché come
recita egli stesso in
suo curriculum, ha numerosi incarichi di consulenza e di
supporto per l’attuazione della Superstrada Pedemontana Veneta
S.P.V. ricevuti prima dalla Regione Veneto Direzione Infrastrutture e
poi dal Commissario Delegato dal Governo. Di
recente però, Muraro
avrebbe collaborato con l’ingegner Pellegrini sulla variante di
Beganze a cui ha affidato un incarico con aggiudicazione diretta
Quello
che sembrerebbe emergere è che questi due tecnici stanno continuando
ad avere rapporti per la Pedemontana Veneta con l’unità guidata
dall’ing. E. Pelligrini, il cui silenzio è assordante, figuratevi
quello di Luca Zaia forse troppo occupato a capire come trasformare
la SPV in una infrastruttura per macchine volanti. Chiediamo
provvedimenti concreti sia per le responsabilità penali che
amministrative.
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