martedì 30 luglio 2013

C'è un filo che lega Galan ad Adria spa e Mantovani

www.beniculturali.it 
 Trarro da Redazione VicenzaPiù Di Paolo Baron, da Il Mattino di Padova e La Nuova Venezia del 30 luglio 2013 (diritti di riproduzione acquistati da VeneziePost)
C'è un filo che lega il parlamentare del Pdl, ex governatore del Veneto ed ex ministro Giancarlo Galan a Adria Infrastrutture Spa e Mantovani. Le due società finite nel mirino della procura veneziana, la stessa che in queste ultime settimane ha acceso i riflettori sul Consorzio Venezia Nuova e che ha ottenuto l'arresto (tra gli altri) dell'ex presidente Giovanni Mazzacurati. Effetti di due inchieste distinte, ma che hanno alcuni punti in comune.

martedì 23 luglio 2013

SPV UN CONTO SALATISSIMO. CoVePA Conferenza Stampa mer 24 luglio 2013 ore 12 Caffè dei Libri Bassano


Conferenza Stampa CoVePA  meroledì 24 luglio 2013 ore 12 Caffè dei Libri Vicolo Gamba Bassano del Grappa VI.

Il CoVePA presenta il conto di SPV:
Commissario e Giunta Regionale stanno chiedendo 370 mln  di € alla finanza pubblica il conto che pagheranno i cittadini sale a oltre 1.000 mln di €, senza conoscere il contratto che il Commissario continua a negare. 
Presenteremo i conti dei mancati ricavi dai pedaggi e quelli dei mancati finanziamenti privati del sistema bancario, affronteremo i conti fasulli sugli espropri dove il concessionario si rifiuta di pagare somme eque e prive dei costi accessori, rivalutando gli espropri con la vendita delle ghiaie scavate che invece sono dovute ai proprietari dei terreni.
Presenteremo il conto dell'ordinanza del TAR Lazio del 21/06/2013
Presenteremo il conto delle discariche attraversate senza progettare la loro bonifica come il caso della discarica GIE di Cassola.
Matilde Cortese
Massimo Follesa 3478722240
Elvio Gatto
Portavoce CoVePA

lunedì 22 luglio 2013

LUCIO TIOZZO DEVE SPIEGARCI QUALCOSA, INSIEME AD ALTRI .... SU SU FINO AL PREMIER LETTA . LO STRANO CASO DEL SILENZIO SUI GALAN, A31 E SU COOP SAN MARTINO DI CHIOGGIA.


Ora si capisce un pochino meglio il silenzio del Pd sul caso Mose e i silenzi sulle notizie imbarazzanti che riguardano i Galan.  E' illuminante un servizio de LaNuova Venezia del 27 dicembre 2012, in cui si parla dell'ex presidente di Legacoop Veneto Lucio Tiozzo, già sindaco di Chioggia. Tiozzo oggi è capogruppo del Pd in regione ed è subentrato a Puppato eletta in Parlamento. Sempre Tiozzo come riporta La Nuova durante le elezioni 2010 è stato il recordman come contributi ricevuti da singoli, imprese e lobby varie... Tra coloro che hanno finanziato la campagna elettorale di Lucio tiozzo c'è pure la Cooperativa San Martino di Chioggia (guarda caso) che è tra i principali soggetti indagati nella inchiesta sul caso Mose. Non possiamo evitare di riportare anche la notizia relativa alla fondazione think tank vicina a Enrico Letta e un approfondimento al riguardo sul premier dedicatogli da L'Espresso. In ultimo ma non per importanza si fa notare, a chi vuole comprendere fino in fondo la natura di certi silenzi veneti e nazionali, una nota tratta dal sito www.vedro.it  in cui si dà conto dei politici vicini alla fondazione di Letta junior su questo argomento anche il Corriere Veneto del 17 luglio 2013 dedica una apertura in pagina 2.

Maxi-cantieri, già assegnati i primi fondi

tratto da www.repubblica.it
tratto da ilSole24Ore del 14/07/13 di  Alessandro Arona Giorgio Santilli 14 luglio 2013
ROMA - L'operazione sblocca-cantieri del Governo procede a passo spedito. Il ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, ha già firmato il decreto che ripartisce 1.478 milioni di euro "cash" per opere grandi e piccole, prima sostanziosa tranche di cassa del fondo sblocca-cantieri da tre miliardi creato dal «decreto del fare». Questo primo provvedimento attuativo, che ora è alla firma (attesa in settimana) del ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, premia quattro grandi opere e due programmi di manutenzioni rispetto al programma complessivo sblocca-cantieri che dovrebbe concentrarsi, almeno nella prima fase, su dodici grandi opere e quattro programmi nazionali.
Vediamo, anzitutto, le grandi opere finanziate. La Tangenziale est Milano (Tem), che incassa dal decreto Lupi 330 milioni: servono a coprire minori introiti previsti dal traffico e la difficoltà del socio pubblico Provincia di Milano a effettuare l'aumento di capitale. È un project financing anche l'altra grande opera del Nord finanziata, la Pedemontana veneta, cui vanno 370 milioni. È un'opera dal costo di 2,4 miliardi che deve fare i conti con aumenti di costo non previsti dal piano economico-finanziario concordato in origine con il concessionario italo-spagnolo Sys. Quei costi aggiuntivi stanno mettendo a rischio il closing finanziario con le banche.

venerdì 19 luglio 2013

SPV, CASTELGOMBERTO-MALO: GALLERIA E STRADA DI SERVIZIO AL TUNNEL AVVIATO PROCEDIMENTO DI APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO A TRE ANNI DAL PRIMO INCOMPLETO DEFINITIVO

A quasi tre anni dall'approvazione del progetto definitivo, si avvia il procedimento di approvazione definitiva per il progetto del tunnel Malo-Castelgomberto, definendo la galleria di servizio e relativa strada in località Vallugana. Si tratta del lotto 1 tratta D, uno dei più delicati e difficili, nonché il più costoso, visto che nel conto economico le gallerie naturali ammonterebbero a oltre 325 mln di €. Sappiamo invece che i costi sono lievitati e che lo possono fare ancora in virtù delle sorprese geologiche e degli impatti sulle sorgenti. E' noto a pochi che i lavori in galleria e quelli adiacenti colpiranno tra le più corpose e ricche sorgenti della pedemontana veneta. Entro i prossimi 30 giorni sono possibili le osservazioni al progetto da parte di chiunque interessato ... ma anche eventuali ricorsi amministrativi presso il Tar Lazio da parte degli espropriati di Malo e Isola Vicentina 
Il Commissario non si ferma e avvia anche la dichiarazione di pubblica utilità. Soprattutto non si ferma il Responsabile del procedimento Ing. Giuseppe Fasiol che commette una grave omissione non sospendendo il procedimento come sarebbe suo dovere viste le tre ordinanze del Tar Lazio che con atto del 21 giugno 2013 ha inviato alla Corte Costituzionale i fascicoli dei ricorsi di 39 cittadini, del Comune di Fontaniva e dell'Associazione Parco Civiltà Rurale delle Rogge di Bassano del Grappa e dei proprietari di villa Fanna in Provincia di Treviso, che qui trovate pubblicate,.Le mettiamo a disposizione soprattutto del Responsabile del procedimento diffidandolo a provvedere a sospendere l'opera fino al pronunciamento della Corte Costituzionale.

mercoledì 17 luglio 2013

Zanoni: «L’Autorità Anticorruzione indaga sulle troppe poltrone di Vernizzi»

Andrea Zanoni, deputato al Parlamento europeo
Comunicato stampa del 16 luglio 2013
L’organo di vigilanza anticorruzione ha aperto un’indagine sulla posizione dell’ingegnere Silvano Vernizzi dopo l’esposto presentato alla Commissione per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità delle amministrazioni pubbliche presso l’Autorità Nazionale Anticorruzione dall’europarlamentare Andrea Zanoni, in merito al cumulo di cariche e al relativo conflitto d’interessi nelle istituzioni della Regione Veneto: «La Commissione ENVI Ambiente, Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare ha appena approvato  la nuova Direttiva VIA di cui sono relatore che contiene proprio una norma contro il conflitto d’interessi: troppo spesso il committente di un progetto e la persona che deve valutare la sostenibilità ambientale coincidono, come in Veneto».
Il 9 maggio 2013, la Commissione per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità delle amministrazioni pubbliche presso l’Autorità Nazionale Anticorruzione (CIVIT) ha deliberato “di informare il responsabile della prevenzione della corruzione perché ponga in essere le azioni previste dal decreto legislativo numero 39/2013 in materia di incompatibilità e di inconferibilità di incarichi presso pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico”.

Corteo di auto contro la Pedemontana e per il prolungamento della nuova 246 sino a Cereda.

Sabato 20 luglio - Valle dell'Agno e Malo
Per mostrare la contrarietà alla realizzazione della Pedemontana nella Valle dell'Agno e alla devastazione dei nostri colli;
per ricordare alle autorità che esse sono responsabili della salute dei cittadini e dell'ntegrità del territorio;
per dare visibilità al sentimento di opposizione degli abitanti della Valle dell'Agno e di Malo a quest'opera devastante, costosa ed inutile
Appuntamento ore 9 in piazza Marconi (Duomo) a Montecchio Maggiore dove si provvederà ad addobbare le auto (verranno portati manifesti e nastri adesivi di carta).
Partenza ore 9.30.
Percorso: breve giro a Montecchio passando davanti al Municipio quindi: provinciale 246 - Castelgomberto - Malo - nuovamente sulla 246 - Valdagno e quindi ritorno (ore 12).
Velocità: non superiore ai 40 Km orari anche se lo scopo non è quello di rallentare il traffico.
La proposta del corteo di auto è uscita dall'assemblea del 25 giugno a Montecchio M. e si rivolge a tutti coloro che ne condividono le finalità e le modalità.
Per il gruppo organizzatore: "Cittadini/e di Montecchio M. contrari alla Pedemontana"

Direttiva Valutazione Impatto Ambientale, Bruxelles approva l'emendamento contro il conflitto d'interessi. Colpito anche Vernizzi ma non ancora affondato

www.andreazanoni.it
Andrea Zanoni, deputato al Parlamento europeo        

Comunicato stampa del 11 luglio 2013
Direttiva Valutazione Impatto Ambientale
Bruxelles approva l'emendamento contro il conflitto d'interessi
La Commissione ENVI Ambiente del Parlamento europeo approva la relazione di Andrea Zanoni (ALDE) sulla revisione della Direttiva di Valutazione d'Impatto Ambientale. Il testo prevede un esplicito riferimento al conflitto d'interessi. Zanoni: “Passo fondamentale verso una maggior protezione dell'ambiente e della nostra salute in tutta Europa. Chi presenta un progetto e chi lo deve approvare non possono essere la stessa persona”.

La commissione ENVI Ambiente, Sanità Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento europeo ha approvato (48 voti a favore e 15 contrari) la relazione “sulla proposta di direttiva del Paramento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2011/92/UE concernente la valutazione dell’impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati” (ad esempio autostrade, discariche, cave, ponti, cementifici e inceneritori) di cui è relatore per il Parlamento europeo l'eurodeputato ALDE Andrea Zanoni. “Con questo testo viene stravolta l'attuale direttiva VIA, viene data più voce ai cittadini nel processo decisionale, viene inserita una norma contro il conflitto d'interesse che troppo spesso vede coincidere il committente di un progetto e la persona che deve valutare la sostenibilità ambientale nonché si risponde in modo efficace alle sfide globali del XXI secolo come l'esplorazione e l'estrazione di gas di scisto”, ha commentato Zanoni.

A31 sud, il cognato di Galan nell'inchiesta dell'Antimafia veneziana

LO STRANO SILENZIO DELLA STAMPA E DELLA POLITICA LOCALE SOPRATTUTTO QUELLA DI OPPOSIZIONE SULLA NOTIZIA DEL MOMENTO. 
NON FOSSE PER ALTRO PERCHE' CAPACE DI RIDEFINIRE GLI SCHEMI E I VERTICI DELLA POLITICA REGIONALE VENETA E NAZIONALE OLTRE I PROVVEDIMENTI REGIONALI. MA FORSE PROPRIO PER QUESTO E ANCHE PERCHE' DIETRO CI SAREBBE UN COIVOLGIMENTO PIU' AMPIO CHE COLPISCE TUTTA LA POLITICA VENETA
Tratto da vicenzapiu.com
Quando la settimana passata sui media sono cominciati a circolare i nomi di una ventina di indagati per l'affaire Valdastico sud la politica regionale è entrata in fibrillazione. Non solo, tra i tanti, è finito nel vortice il vicentino Attilio Schneck, presidente di A4 e della provincia berica in quota Lega. Non solo tra gli indagati è finito il tycoon dell'acciaio vicentino Antonio Beltrame. Ma in loro compagnia c'è anche il cognato di Giancarlo Galan, ex governatore del Veneto, ex ministro della cultura ed ex ministro dei beni culturali, in quota Pdl.

mercoledì 10 luglio 2013

Transiti A22, in cinque anni calati del 10 per cento

da www.a22.it
Tratto da altoadige.gelocal.it di Maurizio Dallago BOLZANO. I transiti calano - di quasi il 10 per cento in cinque anni - ma gli introiti da pedaggio, nonostante meno automezzi, continuano a crescere, oppure si mantengono sostanzialmente stabili nel medesimo lasso di tempo, con l’eccezione del passaggio tra il 2011 e 2012. Così l’Autobrennero nel periodo dal 2008 a tutto il 2012. Se gli introiti (Iva esclusa) nel 2008 erano pari a 284 milioni di euro, nel 2012 hanno raggiunto i 303 milioni di euro. Per quanto riguarda i cosìddetti veicoli effettivi, ovvero tutti i veicoli entrati in autostrada a prescindere dai chilometri percorsi, scopriamo che nel 2008 il loro totale (tra leggeri e pesanti) era di oltre 70,5 milioni, mentre lo scorso anno si sono fermati a quota 64,8 milioni, con una diminuzione costante nell’arco dei 5 anni presi in considerazione. Calo equamente suddiviso tra veicoli leggeri e quelli pesanti.

Casson a Breganze: sgroppata berica tra Spv, caso Santorso e tangentopoli story

da Huffintonpost.it
Tratto da www.bassanopiu.com/
Il senatore democratico Felice Casson, ex magistrato antitangenti a Venezia, ieri ha riempito di una settantina di persone la sala Meridiana a Breganze per un dibattito organizzato dal Pd locale, dalla lista civica Immagina e dal coordinamento berico di Adesso! ovvero il gruppo che fa riferimento al sindaco fiorentino Matteo Renzi, outsider proprio alle primarie del Pd. 
E sul tavolo dei relatori, per parlare di corruzione e appalti in regione, c'erano anche il consigliere comunale democratico di Breganze Alberto Rigon e l'ingegnere Giampaolo Bergamin, referente dell'Osservatorio Triveneto Infrastrutture. Quest'ultimo ha dedicato molto spazio alle incongruenze della Pedemontana Veneta che attraversa anche il comune di Breganze e ha contestualmente spiegato «la natura spesso perversa» di molti meccanismi collaterali alla finanza di progetto «cui si è fatto massiccio ricorso in regione basti pensare appunto alla Spv o alle storture dell'ospedale di Santorso».