26 maggio 2019 allagate le trincee della PEDEMONTANA VENETA ad Alte
di Montecchio Maggiore sotto alle rotatorie della variante tra il
casello A4 e la S.R. 11. Si tratta delle opere di sottopasso per
raggiungere e collegare la superstrada con la A4.
Video di sintesi degli allagamenti
del maggio 2019 e gennaio 2011 di SPV ad Alte di Montecchio Maggiore,
per ricordare a che l’inaugurazione prevista per il 3 giugno della
Barriera di Pedemontana Veneta con la A31, avverrà in uno dei tratti
a più alto rischio di allagamento. Siamo in condizioni simili a quelle a ovest di Alte a
Montecchio Maggiore emerso il 26 maggio 2019 e come quello a est del
Laverda(Comune di Breganze, del sottopasso dello svicolo del Comune
di Marostica e del Muson nel montebellunese.
Ci teniamo a precisare che l’avvio
dei lavori di quel tratto avvenne nel 2011, dopo l’alluvione
di Vicenza del novembre 2010, e che se tanto ci da tanto per
finire l’intera opera ci vorranno oltre 100 anni. Quello che però,
deve preoccupare maggiormente sono le condizioni di realizzazione del
tratto immediatamente a est della Barriera con A31. Infatti si
attraversa in trincea profonda un’area anch’essa prossima alla
risorgiva, passando sotto al torrente Igna. Nel
2010 la falda quasi raggiunse la quota di campagna proprio nei
pressi del torrente. Vi è il concreto pericolo che quel tratto sia a
grave rischio di due tipi di allagamento: uno per risalita di falda e
l’altro per alluvione dal torrente. Fatto che ha un precedente
recente che si verificò proprio la notte del 1 novembre 2010 nel
tratto dell’A4 tra Soave e Montebello, dove nei pressi di San
Bonifacio morì una donna a causa di un incidente provocato dalla
disastrosa esondazione in autostrada dei torrenti Chiampo, l’Alpone
e il Tramigna.
Siamo tornati come
nella famosa alluvione di Vicenza del 2010-2011 con la chiusura delle rampe di
uscita della SPV per un mese.
Grazie a Davide Sandini, allora riprendemmo anche la sua pagaiata in Pedeveneta.
Grazie a Davide Sandini, allora riprendemmo anche la sua pagaiata in Pedeveneta.
Grazie a Ruggero Zigliotto per le foto di oggi.
Vorrei far presente che i pedoni o ciclisti non sono presi in considerazione nella costruzine sottopassi e rotonde e per loro i rischi aumentano: ragazzi a scuola in bici!!! A Mason con un metro di acqua nella rotonda Riale uno a piedi che deve andare verso Maragnole che giro dell'oca dovrebbe fare?
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