Abbiamo ricevuto da Tiziano Rizzato del Comitato Tutela Territorio Breganze questo post e le immagini a corredo, che volentieri pubblichiamo.
Stamane (ieri 19 maggio 2019 per chi legge ndr) verso le 10,30/11 il previsto sistema di pompe e smaltimento acque sulla rotonda
in via Riale, a Est di Breganze, in prossimità del Torrente Laverda e
Riale, non sono più riuscite a buttare fuori l’acqua e la rotonda si è
allagata, oltre un metro di acqua… a dir poco, è stato sfiorato
l’ennesimo incidente su un sottopasso allagato.
Strada chiusa per tutta la giornata e traffico deviato tra Marostica e Breganze sulla vecchia strada provinciale. Traffico intasato e disagi. Per fortuna pioveva e non c’era tanto movimento o il classico rientro domenicale, che già normalmente mette in crisi la viabilità, a parte la manifestazione di Ciacolando, con circa 1000 convenuti….
Strada chiusa per tutta la giornata e traffico deviato tra Marostica e Breganze sulla vecchia strada provinciale. Traffico intasato e disagi. Per fortuna pioveva e non c’era tanto movimento o il classico rientro domenicale, che già normalmente mette in crisi la viabilità, a parte la manifestazione di Ciacolando, con circa 1000 convenuti….
Inutile dire che anche questo
evento era stato ampliamente previsto e dichiarato come probabile in
tempi non sospetti, nell'osservazione al progetto di variante del
2012. Il comune stesso di Breganze, tra i più attivi e critici
dell’opera, aveva proposto un progetto per quell’incrocio, che evitava questa evenienza, e che sicuramente non metteva in crisi
la complanare in caso di allagamento. Il progetto inizialmente fu portato
avanti ma poi fu archiviato da SIS e Commissario.
La zona è soggetta ad allagamenti almeno una o due volte all’anno, e stavolta, non è stato nemmeno un evento eccezionale. I torrenti vicini sono tre: Chiavone, Laverda e Riale. Il loro livello è stato monitorato tutto il giorno, ma non vi era pericolo di esondazione, e il livello delle acque avrebbe avuto il culmine al mattino presto. Alle 8 di sera, le autopompe e le autobotti erano ancora in azione per liberare la rotonda, sebbene il livello dei torrenti non fosse altissimo, infatti tra i levivelli delle acque e il cigli degli argini c’era da un metro a mezzo metro. Paradossalmente, alcuni interventi e osservazioni sull'idraulica dei torrenti, sono state ascoltate e i torrenti hanno tenuto, non così per la rotonda, che a pochi mesi dall’apertura si è già allagata più volte….
La zona è soggetta ad allagamenti almeno una o due volte all’anno, e stavolta, non è stato nemmeno un evento eccezionale. I torrenti vicini sono tre: Chiavone, Laverda e Riale. Il loro livello è stato monitorato tutto il giorno, ma non vi era pericolo di esondazione, e il livello delle acque avrebbe avuto il culmine al mattino presto. Alle 8 di sera, le autopompe e le autobotti erano ancora in azione per liberare la rotonda, sebbene il livello dei torrenti non fosse altissimo, infatti tra i levivelli delle acque e il cigli degli argini c’era da un metro a mezzo metro. Paradossalmente, alcuni interventi e osservazioni sull'idraulica dei torrenti, sono state ascoltate e i torrenti hanno tenuto, non così per la rotonda, che a pochi mesi dall’apertura si è già allagata più volte….
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