Don Albino Bizzotto da oggi inizia uno sciopero della fame a sola acqua contro le grandi opere, i project financing e lo sfruttamento dell'ambiente che sta devastando il Veneto.
Don Albino si trasferirà in un camper, nel cortile della sua associazione "Beati Costruttori di Pace" a Padova e per interrompere lo sciopero della fame chiede "Che almeno siano resi pubblici ed accessibili i progetti di tutte le opere in project". Daniela.
Carissima/o,
desidero comunicarti che da venerdì 16 agosto inizierò un digiuno a sola acqua, a tempo indeterminato, per l’emergenza ambiente.
Vorrei sollecitare l’attenzione e l’impegno sia per la situazione disastrata del Veneto (grandi opere, project financing), che per superare l’inerzia culturale riguardo al territorio.
Non chiedo solidarietà personale, ma questo non significa che io la rifiuti. Ho scelto questo momento per non intralciare le attività di altri comitati.
Se ritieni che la mia iniziativa possa essere utile all’impegno che stai profondendo con il tuo comitato o la tua associazione e che sia possibile coinvolgere altre persone, ne sarei contento, perché assieme potremmo contribuire alla crescita della coscienza comune. Per questo mi rendo pienamente disponibile per organizzare incontri di sensibilizzazione o per proporre prese di posizione condivise.
Durante il digiuno ho intenzione di condurre le consuete attività quotidiane, nei limiti delle mie capacità e forze, permettendo a tutti coloro che lo vorranno di incontrarmi e verificare anche visivamente la serietà dell’impegno preso. Per questo da venerdì vivrò accampato in un camper, parcheggiato nel cortile dell’Associazione stessa, in via A. da Tempo n. 2 a Padova.
Se credi che la mia iniziativa possa essere utile, ti chiedo di darne diffusione attraverso i tuoi contatti.
Ciao. Un saluto di Pace.
Don Albino Bizzotto
Associazione Beati i Costruttori di Pace
via A. Da Tempo n. 2 CAP 35131, Padova
tel. 0498070522 – Cell. Don Albino 3482641230
web: beati@beati.org - www.beati.org
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