La rivincita del cronista che riporta più fedelmente possibile quanto dichiara Luca Zaia. Viene smascherata e resa evidente una operazione mediatica e di post-verità sulla Pedemontana Veneta. In questo passaggio, riportato da Vera Mantengoli a p. 18 della Tribuna di TV del 20.01.17, ci sono le parole di Zaia che contraddicono la Bramezza e smontano i toni del CorVeneto nell'anticipazione del 18.01.17 a firma di Bonet:
martedì 24 gennaio 2017
venerdì 20 gennaio 2017
I 4 CAVALLI DI B RONZO DELLA PEDEMONTANA VENETA
C'è da chiedersi perché Zaia non voglia buttare in laguna i Dogliani
Se le cose stanno così non cominciamo bene, purtroppo che Luca Zaia si stia Galanizzando
Se le cose stanno così non cominciamo bene, purtroppo che Luca Zaia si stia Galanizzando
Ai 4 cavalli di bronzo va ricordato sono indispensabili i flussi di cassa più che le auto, forniscano quattro semplici punti secondo quanto indica il CIPE
Il
comunicato della Regione Veneto N°
73 del 19/01/2017
informa i cittadini della nomina della nuova squadra di Zaia per la
Pedemontana Veneta. Tra essi spicca il nome dell'avvocato Marco
Corsini dell'Avvocatura dello Stato. Al CoVePA preme sottolineare che
conosciamo bene quest'ufficio, è stato quello che con pervicacia e
ostinazione ha tentato di nascondere le carte della concessione di
SPV, come andava sostenendo a più riprese l'ingegner Vernizzi. Egli
andava citando il mitico parere dell'avvocatura dello stato sulla
riservatezza industriale degli atti che alla fine hanno certificato
il buco di SPV.
giovedì 19 gennaio 2017
Fondi per Spv? La replica del Covepa alle indiscrezioni di stampa
Vogliamo ricordare che x i bilanci sono indispensabili i flussi di cassa, non di ruote, v. Cipe (http://www.cipecomitato.it/it/il_cipe/delibere/download?f=E040011allegato.doc ). Forniscano dunque,con dichiarazione asseverata:
A. un modulo per la determinazione dei flussi di cassa (“Flussi di cassa”);
B. un modulo di calcolo degli indici di redditività dell’iniziativa (“Misure di redditività”);
C. un prospetto sinottico che documenta l’equilibrio fra costi dell’investimento e loro copertura (“Riepilogo fonti e impieghi”)... id. Cipe;
D. uno stress test redatto da un ente indipendente e terzo sulla Pedemontana Veneta.
ZAIA, LA SPV , e BABBO NATALE
Oggi dai media
regionali apprendiamo
che la partita per la Spv sarebbe in dirittura d'arrivo. Le
indiscrezioni pubblicate sulla stampa infatti parlano di un non ben
specificato accordo tra regione, governo, Cdp, società
concessionaria ed eventuali altri soggetti, che garantirebbe in
qualche modo la copertura finanziaria utile a completare l'opera.
Copertura che ammonta a spanne a 1,6 miliardi più oneri fiscali e
finanziari. Contestualmente la Regione Veneto ha
ufficialmente comunicato la nomina dell'avvocato Marco
Corsini, quale commisaario della Autorità regionale di vigilanza
sul progetto Pedemontana Veneta. Autorità al momento connotata
abbastanza fumosamente anche in ragione di un dispaccio ufficiale
altrettanto fumoso. Coordinatrice della stessa autorità, apprendiamo
sempre dalla Regione Veneto, è la dottoressa Ilaria Bramezza.
Non capiamo bene
quali siano le fonti in ragione delle quali siano state rivelate tali
indiscrezioni e non capiamo bene se si tratti proprio di
indiscrezioni o piuttosto di auspici di qualche componente la giunta
tramutata magicamente in rumor giornalistico.
UNA TASK FORCE PER LA SUPERSTRADA PEDEMONTANA. ZAIA: “IL NOSTRO OBIETTIVO È COMPLETARLA E APRIRLA AL TRAFFICO ENTRO IL 2020”
Comunicato stampa N° 73 del 19/01/2017 Il coordinamento è stato affidato alla dottoressa Ilaria Bramezza, segretario generale della programmazione della Giunta regionale del Veneto; il commissario Autorità Vigilante è l’avvocato dello Stato, Marco Corsini, specializzato in contrattualistica pubblica, dipendente di ruolo dell’Avvocatura Generale dello Stato, che opererà a titolo gratuito; i compiti di carattere tecnico sono stati attribuiti all’ingegner Elisabetta Pellegrini, oggi direttore generale della Provincia di Verona e dal prossimo primo febbraio nuovo dirigente regionale; Responsabile Unico del Procedimento (RUP) è l’ingegner Giuseppe Fasiol, responsabile della direzione regionale delle infrastrutture e trasporti.
Questi sono i vertici della task force voluta dal presidente Luca Zaia, che ha il compito di supportare la Regione del Veneto nelle funzioni di concedente, stazione appaltante, alta vigilanza e supporto tecnico per il completamento della superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, che con i suoi i 95 chilometri di tracciato, 16 caselli e i 35 comuni coinvolti, è la più grande opera pubblica attualmente cantierata in Italia.
martedì 17 gennaio 2017
La Pedemontana nel fosso, dibattito pubblico sul futuro della "più grande infrastruttura in costruzione" secondo la definizione di Luca Zaia.
http://strademorte.blogspot.it
LA
SPV NEL FOSSO
sotterrarla
per
sempre
o pensare
ad
una vera
alternativa
Una
delle opere più costose del Paese, la
Pedemontana Veneta,
sta miseramente crollando sotto il peso di una architrave finanziaria
che
non regge.
Dopo anni di denunce pressoché inascoltate i dubbi dei critici della
prima ora hanno trovato innumerevoli conferme... Cassandra
aveva ragione
Francesco
Celotto,
Carlo
Costantini,
Massimo
Follesa
e Marco
Milioni,
autori del libro ‘Strade
morte’,
discuteranno in un dibattito aperto al pubblico degli ultimi sviluppi
del sistema infrastrutturale del Veneto che annaspa in un mix
micidiale di ambiente ferito e conti pubblici da brivido
L’incontro
è a cura del Covepa - Coordinamento Veneto Pedemontana alternativa
wwwcovepa.blogspot.com
giovedì
26 gennaio 2017 - ore 20,45
sala
Tolio via Da Ponte 37
36061
Bassano del Grappa (VI)
INGRESSO
LIBERO - info: +393460261017
venerdì 13 gennaio 2017
MAMMA LI TURCHI IN PEDEMONTANA VENETA! i senatori Mario Dalla Tor e Franco Conte interrogano Del Rio
Dopo l'harem di Vernizzi, i sultani piemontesi Dogliani muovono i giannizzeri? Mamma li turchi!
Trombe e tamburi dei senatori di Area popolare Ncd-Centristi per l’Italia, Mario Dalla Tor e Franco Conte, in un’interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti
Trombe e tamburi dei senatori di Area popolare Ncd-Centristi per l’Italia, Mario Dalla Tor e Franco Conte, in un’interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti
(CLICCA PER LEGGERE IL POST DI AGENPARL) – Roma, 11 gen 2017 – Quali azioni intende mettere in campo il Governo per “risolvere i sicuri rallentamenti che si verificheranno nell’iter di approvazione del progetto della Superstrada Pedemontana Veneta, dopo il mancato rinnovo dello stato di emergenza e quindi della conseguente cessazione delle attività del Commissario delegato?”. Lo chiedono i senatori di Area popolare Ncd-Centristi per l’Italia, Mario Dalla Tor e Franco Conte, in un’interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti.
sabato 7 gennaio 2017
Se le notizie camminassero da sole di Massimo Follesa
http://www.mamme.it/assets/jeans-skinny.jpg |
In
una parte dell'opinione pubblica esiste una sorta di pregiudizio in
ragione del quale le testate on-line sono in qualche modo la
cenerentola dell'informazione. Alle volte è vero, soprattutto perché
si tratta di quotidiani giovani, attrezzati con pochi mezzi rispetto
ad altre grandi corazzate. Ma rimango dell'opinione che alla fine a
fare la differenza, almeno sull'importanza dei contenuti, non siano
tanto le dimensioni, bensì la bontà e il peso delle notizie.
Ovviamente nessuno nega la potenza di fuoco dei media mainstream, ma
non di rado le eccezioni fanno capolino.
Un
esempio che ho potuto constatare da vicino arriva da quell'enfant
terrible di Marco Milioni (mi si passi il termine enfant, vista la
ottuagenarietà dei big name del panorama italico). Che con due colpi
ben assesstati su Vvox.it ha simpaticamente obbligato il grosso della
stampa nazionale e regionale a rincorrerlo a perdifiato tra i villi
intestinali delle vicende venete meno nobili.
La Pedemontana Veneta costa già 250€ per ogni famiglia veneta
Riceviamo e pubblichiamo una nota dell’attivista del Covepa, Francesco Celotto, sulla Pedemontana Veneta. Tratto da VVox.
Leggo sulla stampa regionale delle lamentele del leghista Ciambetti, presidente del consiglio regionale del Veneto, in merito al salvataggio a opera dello stato della banca Mps che costerebbe 333 euro a famiglia. Lamentele che condivido pienamente ma chiederei al buon Ciambetti di guardare prima in casa nostra, a partire dal disastro della Superstrada Pedemontana Veneta, opera inutile, project financing alla “veneta” priva di soci disposti a finanziarla. Costata comunque già alle casse dello stato e della regione Veneto oltre 500 milioni di euro alla faccia della opera in project pagata interamente dai privati. Ad oggi secondo i nostri calcoli la concessionaria SIS ha tirato fuori forse 50 milioni sui 1600 che dovrebbero essere a suo carico. Come pensa Ciambetti e il suo presidente Zaia di risolvere il bubbone Spv? Chi pagherà la strada? Quando sarà finita? Il tracciato verrà modificato?
La superstrada fortemente voluta da Galan (quando Zaia era comunque vicepresidente del Veneto) non è stata minimamente messa in discussione dalla Lega, nonostante la sostanziale insostenibilità finanziaria nota sin dal 2010 quando partirono i primi cantieri. La Spv è già costata alle famiglie venete 250 euro non troppo distanti quindi dai 333 euro del salvataggio di MPS. Consiglierei quindi a Ciambetti di fare meno demagogia spicciola, buona forse per i discorsi da bar e concentrarsi di piu’ sui gravi problemi in casa nostra sui quali il partito di governo regionale attuale, la Lega, non ha brillato per visione, proposte e soluzioni. Non dimenticando il disastro delle due popolari nostrane costate la bellezza di 11 miliardi di euro di capitalizzazione andati in fumo senza che nè Zaia nè la Lega abbiano mai mostrato di avere un piano per alleviare il disastro patito da 205.000 soci, la metà dei quali residenti in regione.
Francesco Celotto – Covepa
Francesco Celotto – Covepa
giovedì 5 gennaio 2017
Epifania della Terra: come raggiungere la Madonna del Caravaggio Ven 6/01/17 ore 14.30
Per raggiungere il luogo dell'incontro di Venerdì 6 gennaio 2017 alle ore 14.30, dove celebraremo insieme l'Epifania della Terra, suggeriamo 4 percorsi da differenti luoghi di riferimento:
martedì 3 gennaio 2017
Epifania della Terra: le parole di don Albino
Carissima/o, sono stato sollecitato anche quest'anno alla celebrazione della "Epifania della Terra".
Ringrazio tutte le persone che stanno preparando e propagandando l'evento.
Sento anch'io particolarmente importante trovarci:
- Abbiamo bisogno di scoprirci interni e partecipi dell'unica vita;
- Ci troviamo anche per riconoscere ed essere riconoscenti per l'impegno e il lavoro di tutti i comitati e per convocare quante più realtà possibili;
- La Terra non entra nè nei progetti della Regione e dei Comuni, salvo alcune eccezioni. La "Laudato Sì" non costituisce ancora il libro della pastorale delle parrocchie. E' già un documento del passato.
- Abbiamo bisogno di custodire fiducia nella resistenza, ma anche di vivere in positivo e con gioia le scelte che facciamo per la Terra.
AZIENDA AMICA DELLA MORETTI DENUNCIATA PER SCHIAVISMO! É la stessa Moretti che vuole la SPV?
Il CoVePA si chiede se é la stessa Moretti che vuole la Pedemontana Veneta a qualunque costo, e che ha ripetutamente incontrato l'ing. Vernizzi difendendone l'operato, considerandolo degno di essere riconfermato come commissario.
Il portavoce vicentino del CoVePA, l'arch. Massimo Follesa, dichiara: "Noi siamo contro gli schiavisti della Terra e le loro amichette, anche per riflettere su queste ipocrisie della nostra società il 6 gennaio celebreremo l'eucarestia per l'Epifnia della Terra al Santuario della Madonna del Caravaggio a Vedelago TV".
di seguito l'intero comunicato
lunedì 2 gennaio 2017
Pedemontana Veneta La Corte dei Conti smaschera l’imbroglio
Torniamo sulle reali ragioni alla base dell'annullamento dell'emergenza e della nomina di un commissario di protezione civile per la Pedemontana Veneta, pubblicando un intervento di Ilario Simonaggio responbile dell'Area Ambiente Territorio e Reti della CGIL Veneto, tratto da Tera e Acqua di dicembre-gennaio 2016/2017.
"Unica
via d'uscita è la “rinazionalizzazione” delle autostrade: è
facile fare l’imprenditore con il rischio d’impresa scaricato
sulle Istituzioni pubbliche. Se deve essere lo Stato a pagare, tanto
vale che sia lui stesso a gestirle e incassare i guadagni dei
pedaggi."
Viene
quasi dato per certo che la prossima
comunicazione della Corte dei Conti porti insieme
alle tante censure la richiesta di
“danno erariale” a carico di
vari soggetti distratti, negligenti, o….peggio.
domenica 1 gennaio 2017
Un grande ringraziamento
Un grande ringraziamento va a tutti gli aderenti, i militanti, i cittadini e gli espropriati che danno forza al CoVePA! Anche alle loro famiglie e a chi segue questa pagina buon nuovo anno! Diamo appuntamento a tutti all'Epifania della Terra.
Tanto di cappello per tutti questi anni in cui non avete mollato e avete tenuto il punto sulla Pedemontana Veneta.
Se anche andasse a compimento cosí e non si facessero modifiche, rimarrà la testimonianza di una grande forza popolare, ribelle, di militanza che é cresciuta e sta maturando.
E poi possiamo dire che il CoVePA è sopravvissuto a commissario e emergenza: nel 2017 il CoVePA c'è ancora, quell'altro non più!
Restiamo però con i piedi per terra: si tratta di una battaglia, vediamo di vincere la guerra, perchè rischiamo di ritrovarci lui, l'innominatoZ e i suoi bravi sottomentite spoglie per continuare con la truffa della superautostrada.
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