domenica 21 agosto 2016

PEDEMONTANA VENETA MINATA DALL'I-SIS: L'INSTABILE-SIS

IlGdiVI 21/08/16
Il giornale di Vicenza di oggi 21/08/2016 nella pagina regionale del Veneto cita quanto abbiamo comunicato nei giorni scorsi, confermando i nostri dati con i documenti presentati alla Corte dei Conti di Roma da parte del commissario.
Un fallimento   quello che certifica il commissario ing. Vernizzi:  operativo per se stesso,  politico e tecnico per la Regione Veneto. Infatti Zaia presta al commissario un assessore, un palazzo, una compagnia di tecnici, di dirigenti e di professionisti e una delle sue più importanti società di gestione: Veneto Strade. 

Il dato che certifica questo fallimento  è sugli investimenti finora impiegati che il redattore del GdiVI richiama secondo le parole di Vernizzi. Si sostiene che il lotto più avanzato è quello che collega il casello di Breganze con la Valdastico nei pressi di Villaverla. Questo cantiere, di 5.7 km, sarebbe al 76% dei lavori. Dato che in questo lotto, l'importo dei lavori dai circa 100 mln di € inziali è salito con la variante del 2013 a 105 mln di €, si può dire che ha impiegato circa 80 mln di € dei 347 mln finora spesi per i lavori complesivi(cfr articolo allegato), quasi tutti dallo stato. Perciò sui restanti 90 km sarebbe stata impiegata la differenza di 267 mln di €: vale a dire 2.9 mln€/km, una bazzecola in 7 anni dall'avvio della concessione e dall'inizio dei cantieri del 2011.
Vernizzi chiarisce poi che dei 445 mln spesi finora, 94 sono per somme a disposizione. Tra queste vi sono anche le cifre per gli espropri, che come sostiene l'ass. De Berti, sarebbero pari a 43 mln di € le somme finora liquidate. E' dunque lecito dedurre che SIS si sia liquidata la differenza per le proprie competenze sulla progettazione e sulla direzione lavori?

Che fino hanno fatto i 51 milioni per le somme a disposizione incamerate dalla SIS? Lo stato delle finanze e l'indisponibilità a coprire i fondi per gli espropri dovrebbe dovrebbero spingere verso la massima chiarezza. Ma soprattutto sapere chi li ha incassati, come e perché ci aiuterebbe a chiarire una vicenda mai analizzata fino in fondo e cioè a che prezzo è stato assunto un direttore dei lavori come l'ing. Perotti., poi arrestato per i legami con Incalza nella nota vicenda di corruzione scoperchiata dalla procura di Firenze. Oppure ci aiuterebbe a capire, ad esempio, a che prezzo sia stato pagato il progetto definitivo. Dai documenti sembra sia stato redatto dalla società CCI, sotto la verifica della IGO srl,  che vengono sistematicamente citate nelle tavole del progetto definitivo e a che prezzo sia stato contabilizzato questo dalla INC.GE.CO. spa o dalla SIPAL spa, al consorzio In-stabile SIS: l'I-SIS.

Nessun commento:

Posta un commento

TU COMMENTI NOI MODERIAMO