martedì 11 agosto 2015

SPV-ESPROPRI DIFFIDA AL SINDACO DI PIANEZZE

www.ilgiornaledivicenza.it
Perchè il sindaco di Pianezze Luca Vendramin nasconde la faccia? Perchè l'ha persa di fronte alle asine di Matilde, che hanno più dignità nel caso dell'esproprio simbolo della SPV
Matilde Cortese portavoce del CoVePA di Bassano del Grappa ieri 11/08/15 ha tenuto una conferenza stampa a Pianezze nei luoghi del cantiere della SPV per spiegare cosa è successo. In relazione alla vicenda dell'esproprio della Pedemontana Veneta nei terreni della azienda agricola della sua famiglia, Matilde Cortese ha presentato i documenti depositati al protocollo del comune di Pianezze. 
Matilde ha dichiarato:"riguardano la diffida ad adempiere nei confronti del sindaco di Pianezze Dott. Luca Vendramin perché ritiri gli atti che compiuto a discapito della azienda di famiglia e della trattativa in corso. Essi sono inseriti nella nota vicenda degli espropri che ogni cittadino può subire, da parte di un ente pubblico rappresentato da un Sindaco che con la recente delibera del 30 luglio del 2015 si è piegato alla speculazione immobiliare. Si è dimostrato così prono da avvallare atti in cui si prevede l'esproprio di un brandello della azienda lontana dalla SPV, al margine dell'area industriale di Pianezze e che nulla ha a che vedere con la viabilità complementare della SPV, ma tesa solo ad avvallare gli interessi di chi vuole continuare a costruire capannoni. Non ha nemmeno avuto il coraggio di rispondere di persona alle proposte e alle richieste che gli avevo inviato e sollecitato."
Luca Vendramin e la sua Giunta hanno rifiutato tutte le proposte di mediazione che in questo momento sono al vaglio del tavolo presso la sede del Commissario Vernizzi.
Hanno prodotto uno strappo indegno di una amministrazione che dovrebbe avere l'atteggiamento del buon padre di famiglia. Vi é da dubitare che egli abbia compreso la gravità della situazione, poiché se lo ha fatto dimostra di voler perseguire gli interessi di chi vuole lottizzare per mezzo della SPV. In questo momento siamo certi che questi non sono Matilde e i suoi familiari, proprietari dei lotti espropriati dove si vuole costruire una strada a vantaggio della speculazione immobiliare. Ci auguriamo che non vi siano regie occulte da parte di qualcuno.
Quello di oggi è un aggiornamento all'interno della nota vicenda a margine degli incontri con il commissario della SPV, con cui si intende denunciare l'atteggiamento contraddittorio e gravemente illogico del Sindaco di Pianezze e della sua Giunta. Sono supini alle necessità occulte di interessi nascosti dietro all'accordo sulla variante del Lotto 2B siglato con i sindaci di Breganze, Mason Vic., Molvena, Marostica, Nove e Pianezze nel febbraio 2012.
Siamo convinti che questo di Pianezze sia solo uno dei tanti atti che la SPV nasconde nei suoi accordi con i Sindaci. Essi emergono sempre più e sono tesi a sviluppare l'autostrada più come una strada di lottizzazione immobiliare per nuova cementificazione e contro gli interessi della agricoltura veneta che alla risoluzione di un nodo della mobilità dei territori tra il vicentino e il trevigiano, come denunciamo nel caso di Pianezze.
Si tratta infine di un grave atto all'interno della trattativa che la dice lunga sul ruolo dei sindaci in queste situazioni. Certi comportamenti sono così gravi da rendere inefficaci le mediazioni così pazientemente ricercate, e perseguite con il solo scopo di salvare una azienda agricola e i suoi 50 capi di bestiame.

Nessun commento:

Posta un commento

TU COMMENTI NOI MODERIAMO