tratto da lucazaia.it |
Il
Comitatone di Zaia per i progetfinansing e le concessioni sarà
composto anche con Vernizzi,
Fasiol e Furlanis:
tutti insieme appassionatamente. Lo presiederà Luca Feletti e tra i
membri vi sono, oltre ad altri dirigenti
regionali,
un
associato dello Studio Barel e Malvestio
e la
consulente bocconiana del Direttore Generale della Regione Veneto
per le istruttorie valutate dal NUVV. La dott.essa Vecchi
potrebbe aver collaborato al parere
del NUVV datato 3/12/13 e alla ristesura del contratto di SPV
approvato proprio con la DGRVn. 2260 del 10/12/2013, di cui si interessano Cantone e la Corte dei Conti.
Questo
emerge dalla recente Deliberadella Giunta Regionale del Veneto n. 1149 del 1/09/2015 che potrà
rivedere anche opere già avviate come la SPV e altre finite al
centro delle inchieste. Tralasciando il MOSE che ha calpestatoe risputato l'ingegner Fasiol , c'è da chiedersi che
fine hanno fatto le inchieste? Possibile che nella commissione vi
siano anche soggetti interessati da indagini? E che fine hanno fatto
i passi condotti dagli inquirenti nei loro confronti?
Si perchè almeno una parte dei vertici regionali arroccati nel
castello di via Baseggio a Mestre, e che potrebbero essere chiamati
nel comitato, sono interessati dagli
atti degli inquirenti sull'affidamentodella Treviso-Jesolo.
Vi
sono poi le inchieste della procura di Firenze
sull'affare Incalza che hanno coinvolto la direzione lavori di
Orte-Mestre e Pedemontana Veneta. Ma a noi importa quella
dell'autostrada del mare dell'inizio 2015, mentre qualcun'altro
ricorda anche gliatti dell'inchiesta del 2014 sulla laguna che hanno riguardato i
medesimi dirigenti. Certo non tutti gli incaricati come componenti
del ""Comitato scientifico presso la Segreteria generale
della Programmazione"" sono coinvolti, in ciò l'elenco è chiaro.
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Zaia
ha indicato
il Segretario Generale della Programmazione Luca Feletti che lo
presiede, il Segretario della Giunta regionale Mario Caramel che coordina i lavori del Comitato che lo presiede in
caso di assenza o impedimento del Segretario Generale della
Programmazione, l'Avvocato Coordinatore dell'Avvocatura
Ezio Zanon o suo delegato, il Direttore della Sezione Affari
Legislativi Maria Patrizia Petralia o suo delegato, tutti i direttori e i dirigenti
- di area, dipartimento, sezioni e settori - dell'Area
Infrastrutture, il Direttore della Sezione Coordinamento Commissioni
vale a dire la dott.ssa Paola Furlanis; i RUP dei singoli interventi e, come
componente esterno a titolo gratuito, il direttore generale della
società partecipata Veneto Strade s.p.a, vale a dire l'ing. Fasiol e
l'ing. Vernizzi per la partecipata.
I
consulenti
sono: l'avv. Diego Signor e la dott.ssa Veronica Vecchi. Il primo è nato ad Asolo (TV) il 6 luglio 1974,
appartiene al Foro di Treviso, con competenza specifica in questioni
di disciplina dei lavori e dei contratti pubblici e di diritto
costituzionale regionale ed è associato dello studio degli
iperzaiani Barel e Malvestio. Insomma un pezzo dello studio dei due
principali consigliori degli atti del presidente della giunta. Infine
la seconda è nata a Reggio Emilia il 6 giugno 1979, docente
lecturer presso il Dipartimento di Analisi delle Politiche e
Management Pubblico - SDA Università Bocconi di Milano.
Preoccupa
il suo curriculum vitae
a pagina 7, leggiamo che dal 2013 è stata consulente del Direttore
Generale della Regione Veneto per le istruttorie valutate dal NUVV.
C'è da chiedersi se abbia collaborato alla farsa della riscrittura
del finto contratto concessione della SPV, avvallato da una delibera della giunta Zaia del dicembre del 2013. Finto
perchè in realtè si tratterebbe di un contratto di appalto come ha chiesto di
chiarire l'Autorità Nazionale Anticorruzione con una lettera dell'aprile 2015, se così fosse c'è stare freschi
sull'esito dei lavori di questo gruppo, infatti non esiste un solo
commissario che possa essere realmente definito indipendente rispetto
alla vicenda dei progetfinansing alla veneziana.
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