Un po' in ritardo ma ancora in tepo per
augurate un buon anno a quanti si aspettano nuovi regali per la
Pedemontana Veneta, abbiamo addobbato il nostro albero con i
"personaggetti" di questo Natale 2015. Quelli che sono corsi di nuovo in questo anno in
soccorso di un'opera che sotto l'albero ha trovato alcuni regali
importatnti e decisivi: l'intervento del Autorità Nazionale Anticorruzione, di cui stiamo aspettando gli esisti visto dal 14 ottobre
sono scaduti i termini di 6 mesi che si era data per l'inchiesta sulla
SPV e sul commissario;
la relazione del Cons. Mezzera della Corte dei Conti che con l'autorità generale di controllo sulla pubblica
amministrazione si appresta a concludere l'indagine avviata ad inizio
del 2015, e i cui esisti sono stati in parte anticipati nell'audizione
delle parti del 21/12/2015;
4 nuovi ricorsi
presso il Consiglio di Stato tesi a ribadire le prime due sentenze del
TAR Lazio emesse nel dicembre 2011 e nel bebbraio 2012, ma soprattutto
per ottenere ragione della grave illogicità delle recenti sentenze che
hanno salvato il commissario, ripetendo a pappagallo l'ultima memoria
della Regione Veneto, fatto gravissimo e destabilizzante per l'autonomia
della magistratura e di cui chiederemo conto al CSM;
infine lo schema
dei project bond della Pedemontana Veneta, una vera e propria sorpresa sotto al nostro albero, che speriamo non si trasformi nel
regalo dello schema John Law o meglio noto come schema Mississippi
(https://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_di_Law), la vera prima bolla
finanziaria esplosa sulla affidabilità delle note bancarie emesse per lo
sfruttamneto della Louisiana francese fallito su tutta la linea e comprata a aquattro lire dai nascenti Stati Uniti. Sarà forse questo il destino che
aspetta la SPV? Sperando che questi non siano solo Pacchi Buon Nuovo
2016.
Nessun commento:
Posta un commento
TU COMMENTI NOI MODERIAMO