Natale oggi è una grande vetrina piena di regali, di viaggi, colori, mercati, mercatini: un grande affare.
Natale è anche la nostra vita con le sue mete, le sue scelte, le sue fatiche.
Fa impressione la partenza di quella storia totalmente nuova: pochissime persone credono e scommettono sull’impossibile, con la sola accoglienza e solidarietà dell’asino e del bue, in quel momento più importanti degli umani assenti e distratti.
Fa impressione la partenza di quella storia totalmente nuova: pochissime persone credono e scommettono sull’impossibile, con la sola accoglienza e solidarietà dell’asino e del bue, in quel momento più importanti degli umani assenti e distratti.
Quest’anno i miei auguri più cordiali e profondi sono quelli dell’asino e del bue.
Abbiamo sempre ritenuto che la storia si riduca alle vicende umane.
Drammaticamente stiamo rischiando di distruggere la vita di tutti, perché non riconosciamo e non rispettiamo le forme di vita di tutti gli esseri viventi.
Madre Terra non è nostra proprietà; è la placenta di tutta la vita, anche della placenta delle nostre mamme.
Non tolgo niente ai desideri profondi, agli impegni e agli “impossibili” di ciascuno, vorrei solamente che insieme condividessimo la priorità e l’urgenza di rispondere al grido di Madre Terra.
Abbiamo bisogno tutti di credere e scommettere su questo “impossibile” che ci accomuna.
Auguri
Abbiamo sempre ritenuto che la storia si riduca alle vicende umane.
Drammaticamente stiamo rischiando di distruggere la vita di tutti, perché non riconosciamo e non rispettiamo le forme di vita di tutti gli esseri viventi.
Madre Terra non è nostra proprietà; è la placenta di tutta la vita, anche della placenta delle nostre mamme.
Non tolgo niente ai desideri profondi, agli impegni e agli “impossibili” di ciascuno, vorrei solamente che insieme condividessimo la priorità e l’urgenza di rispondere al grido di Madre Terra.
Abbiamo bisogno tutti di credere e scommettere su questo “impossibile” che ci accomuna.
Auguri
Beati i costruttori di pace
Come presa di coscienza comune per operare concretamente assieme celebreremo anche quest’anno l’Epifania della Terra in una zona avvelenata e violentata (pfas nell’acqua - Pedemontana) in località Tezzon di Castelgomberto – Via Pedemontana, il 6 gennaio 2018 alle 14.00. Diffondi!
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