Mentre
il presidente Zaia raschia il barile
per togliere l'addizionale Irpef siamo giunti all'esito cruciale per
l'emissione del bond anticipati per ottenere il closing
finanziario. Sono
in corso di aggiudicazione bond di progetto di SIS per 1,55 mld di €
non coprono 45km mancanti di strade complementari per oltre 600mln di €. In queste settimane si dovrebbe avere notizie di
ciò ma tutto tace nonostante gli annunci. Infatti non ci sono
informazioni su SPV e sui bond di SIS nonostante l'annunciato punto
stampa di Zaia di mercoledì 19 luglio. E questa é la notizia,
paradossale per un comunicatore capace come Luca: il suo silenzio
sugli annunciati bond a dieci giorni dalla fine della
presentazione agli investitori di Milano, Madrid, Parigi e
Londra. Dal 20 luglio girano notizie che sparano per acquisito il
miliardo e mezzo mancante della Pedemontana Veneta, sembra
quasi che sia già in tasca a Zaia che si è legato ai bond di SIS
con un bondage giapponese…
Il 21 luglio si dichiara che JPMorgan ha iniziato a collocare i bond
di SIS, si dichiarano gli sconti sui pedaggi senza dire nulla sul
loro importo. Le omissioni sono gravi perché non si specifica il
rischio del piano finanziario a cui il bond sarebbe stato proposto.
Non si dice nulla della risposta del mercato specificando e che
quelle sarebbero solo delle presentazioni agli operatori.
Sull'acquisto dell'invenduto si omette di specificare che questo può
accadere solo se le collocazioni nel mercato superassero l'85%.
Quello che emerge sugli sconti dei pedaggi è un'operazione da
"post-verità": che sconti sono quando le auto pagheranno
17 cent/km e i camion 30 cent/km cioè il doppio dei pedaggi
sull'asse dell'A4? Il 22 luglio emergono note secondo le quali quelle
circolano negli organi di informazione sono de facto irrealistiche.
Siamo ormai nella "post-verità" di SPV.
Quello
che non emerge è il rischio che il Piano Economico e Finanziario di
SPV sia ancora una volta virtuale e iperrealistico
nella valutazione dei flussi di denaro derivanti dal traffico(si veda
PedeLombarda). Secondo i dati di ZAIA ci sarebbero ancora 27.000
veicoli di media al giorno che dovrebbero garantire incassi per
coprire 15 mld€ totali di flussi di cassa per SPV(12mld
esercizio + 3mld costo costruzione) in 39 anni. Vale a dire che
questi veicoli spenderebbero ogni giorno per 39 anni
39€. Corrispondono a 26€ divisi 0,17€/km per le AUTO sono
uguali a 154,6 km e 13€ divisi 0,30€/km per i CAMION che
equivalgono a 43,3km.
Se
invece consideriamo l'importo minimo da garantire con COTRIBUTO IN
CONTO ESERCIZIO pari a 10,5mld€( 7,5 mld€ + 3mld costo
costruzione), questi veicoli spenderebbero ogni giorno per 39
anni 27,3€. corrispondenti a 18,2€ che per le AUTO equivalgono a
108,2 km e 9,1€ per i CAMION che corrispondono a 30,3km(si
considerano i mezzi pesanti 1/3 dei leggeri). Bisogna
dunque trovare in Pedemontana Veneta 27mila veneti che si facciano
ogni giorno 154km sabati e domeniche comprese!